Brasile-Cile 3-0: commento e pagelle

Troppo Brasile per un Cile che forse non meritava un passivo così pesante, ma che ha lasciato troppo spazio in difesa, proponendosi con un atteggiamento forse troppo offensivo a cospetto dell’armata verdeoro. Cile che sicuramente si è fatto apprezzare nei primi 20 minuti, quando ha mostrato un buon calcio lasciando poco spazio al Brasile. Il gol di Juan ha spezzato gli equilibri, anche perchè poi il Cile ha spostato forse troppo in avanti il proprio baricentro, esponendosi al contropiede dei brasiliani. Proprio così è arrivato il raddoppio dei verdeoro, siglato da Luis Fabiano su assist di Kaka. Bielsa prova a rivoluzione la squadra, cambiando due effettivi a inizio ripresa. Per un po’ il Cile sembra poter riaprire la gara, poi Ramires si inventa un’azione personale spettacolare, offrendo un assist al bacio per Robinho, che segna il 3-0. Risultato in ghiaccio e partita che ha offerto ben poco nei restanti minuti. Da sottolineare, per la cronaca, l’ennesimo errore arbitrale di questi ottavi, un rigore solare non dato al Brasile per fallo su Lucio; per fortuna questo non è stato decisivo. Il Brasile passa comunque ai quarti dove trova l’Olanda.

Brasile: Julio Cesar 6; Maicon 6, Lucio 7, Juan 7,5, Bastos 7; G. Silva 6,5, Ramires 6,5; D. Alves 5,5, Kaka 6 (81′ Kleberson s.v.), Robinho 6 (85′ Gilberto Melo s.v.); Luis Fabiano 6,5 (76′ Nilmar s.v.)

Cile: Bravo 6; Fuentes 5, Contreras 4,5 (46′ Tello 5), Jara 5,5, Vidal 6; Isla 6 (62′ Millar 5,5), Carmona 5,5, Beausejour 5; Sanchez 7, M. Gonzalez 4 (46′ Valdivia 5,5), Suazo 5