2017
Borini determinato: «Al Milan non potevo dire di no. Pochi lavoreranno più di me…»
Fabio Borini ha rilasciato alcune dichiarazioni prima dell’amichevole che il Milan ha giocato contro il Borussia Dortmund
Fabio Borini è carico per la sua nuova esperienza al Milan. L’attaccante arrivato dal Sunderland vuole dire la sua, a cominciare dal sacrificio che sta mettendo nel lavoro. Il giocatore è intervenuto oggi prima dell’amichevole che i rossoneri hanno affrontato in Cina contro il Borussia Dortmund: «Con te ci sono molte similitudini, come il numero 11 – ha dichiarato Borini a Daniele Massaro, intervistatore per Milan TV – Ho scelto questo numero per vari motivi, a cominciare dal doppio uno per essere davanti agli altri. Dai test ho avuto buoni risultati, sarà così tutti gli anni. Nonostante i tanti anni in Inghilterra io sono italiano. Il Milan per un italiano è come il Real Madrid o il Barcellona per uno spagnolo e il Liverpool e United per un inglese. Ho giocato al Liverpool in Inghilterra, quando mi ha chiamato il Milan non potevo dire no. E’ di grande motivazione e stimolo tornare in Italia in un club come quello rossonero. A Roma arrivai in super sordina, in silenzio, avevo davanti giocatori come Lamela, Totti, Bojan, Osvaldo. Alla seconda di campionato ero già titolare. Al Liverpool è stato simile, solo al Sunderland potevo giocare tranquillo. La mia forza principale? Posso trarre insegnamento dai giocatori talentuosi ma in pochi lavoreranno più di me».