Bonucci-Milan è già un binomio importante e il difensore ex Juventus sente di poter vincere molto e di essere il Pirlo rossonero: le ultime news

Leonardo Bonucci ha visto la Juventus in tv domenica sera e narra di aver provato un effetto strano. Ora la Juve è il passato e il Milan è il presente e futuro. E pensare che il rossonero si aspettava più scetticismo e invece il binomio Bonucci-Milan è già quasi inossidabile. Non vede l’ora di esordire a San Siro e si è emozionato durante la presentazione. Dice che la fascia di capitano è una grande responsabilità e darà tutto se stesso, non si aspettava questa accoglienza e nemmeno il bel gruppo nella rosa del Milan. «Posso mettere a disposizione carisma e esperienza ma è la squadra a farmi diventare leader. Il Milan merita di stare in alto e la società ci ha chiesto quello» commenta Bonucci a proposito della sua situazione nello spogliatoio. Inoltre afferma che Montolivo ha preso bene la consegna della fascia di capitano e che tutti nel Milan lavorano per il bene della squadra. Inevitabile parlare di Juventus, anche se il difensore nicchia relegandola al suo passato. Ci sono però alcune situazioni che non sono andate giù e le ripercorre, facendo luce sul rapporto con Allegri: «Le mie valutazioni erano cambiate. Tutto parte da Porto ma c’erano stati alcuni episodi prima, anche se meno eclatanti. Spero di fare nel Milan ciò che Pirlo ha fatto alla Juve».

Bonucci-Milan: storia di un grande amore

Bonucci vive di sfide e il Milan gli ha offerto il progetto più ambizioso, per questo ha optato per i rossoneri: «A chi mi dà del mercenario dico che avevo offerte dall’estero e lì avrei guadagnato di più». Molte sono le analogia tra il Diavolo attuale e la sua prima Juventus, entrambe sono società in cantiere. Al Milan adesso si sente a casa ed è più sereno, ma la carica e la voglia di vincere, di certo, non si placano. Magari un giorno vincerà di allenatore (e qualche volta ci pensa pure) ma ora la testa è sul campo al lavoro di mister Montella, che definisce come un tecnico intelligente con una buona idea di calcio. Mette da parte gli insulti dei tifosi della Juve e pensa al possibile arrivo di Belotti, che indica come trascinatore. «Sono al Milan per riportarlo nell’Olimpo. In quattro anni voglio vincere la Champions League. Mi vedo a lungo qui e mi sento stimolato, siamo un gradino sotto Juventus e Napoli ma daremo filo da torcere per lo Scudetto» chiude Bonucci a La Gazzetta dello Sport.