2017
Bonucci, parla il mental coach: «Con l’espulsione ha toccato il fondo. Ora…»
Alberto Ferrarini, mental coach di Leonardo Bonucci, ha spiegato come il capitano del Milan potrà ritornare ai suoi livelli
Dopo l’espulsione di Leonardo Bonucci per la gomitata rifilata a Rosi in Milan-Genoa, Alberto Ferrarini è stato il primo ad invocare la «svolta» per il capitano rossonero. Il mental coach è l’uomo che meglio conosce punti deboli e di forza dell’ex Juventus. Ecco perché di ciò che dice conviene fidarsi, non fosse altro per la voglia di rivalsa nutrita da Bonucci stesso.
A motivare tanto ottimismo, intervenendo ai microfoni di Tutti Convocati su Radio 24, è stato lo stesso Ferrarini. Queste le parole del mental coach: «Ho definito Bonucci come un soldato: in primis lo è stato di Conte e della Juventus. Bonucci è un giocatore che non è nato campione, ma lo è diventato attraverso il lavoro. Con l’espulsione di ieri è stato toccato il fondo, ma ora sono convinto che ci sarà la rinascita, e come si fosse chiuso un capitolo per aprirne un altro. Lui ha fame di tornare più forte di prima. Il Milan ha preso uno dei centrali più forti del Mondo ma alla Juventus era focalizzato su se stesso e non sugli altri, deve concentrarsi solo su stesso. Bonucci deve fare Bonucci, può dare un valore immenso al Milan ma attraverso al valore e gli allenamenti».