2014

Bonucci alla Rai: «In Italia troppa pressione, noi siamo con il mister»

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Il difensore della Nazionale intervistato nel post-partita

ITALIA ALBANIA BONUCCI – L’Italia ha ritrovato la vittoria contro l’Albania in amichevole dopo il mezzo passo falso di due giorni fa che ha visto gli azzurri pareggiare tra le mura amiche di San Siro contro la Croazia. E ad analizzare il successo appena ottenuto è stato Leonardo Bonucci, difensore centrale intervenuto ai microfoni della Rai. Ecco le sue dichiarazioni: «Cosa non va per il mister? Difficile dirlo con certezza. Io provo a dire la mia: gli italiani in campionato sono pochi, è un dato di fatto. In questo modo un selezionatore può far fatica a trovare giocatori adatti, ma noi seguiremo la mentalità del mister per raggiungere i nostri obiettivi e attraverso la compattezza e il gioco affronteremo tutti a viso aperto».

TROPPA PRESSIONE – «In Italia c’è molta pressione sulla Nazionale, ma io sono fiero di far parte di questo gruppo. Condizioni fisiche? Sto bene, ho solo avuto un indurimento all’adduttore ma è un problema che già conoscevo e quindi sapevo di dovermi fermare in quel momento. Mondiale brasiliano? Nessuno di noi ha mai dato la colpa a Balotelli. E’ stata una parentesi brutta di questa Nazionale e tutti noi ci siamo assunti le nostre responsabilità, e parlo di tutti i 23 che hanno partecipato alla competizione estiva».

IL PRESUNTO CASO – Il centrale della Juventus ha poi parlato del caso Balotelli, prima convocato e poi rispedito a casa per presunti guai fisici. Ecco le sue parole: «Io posso assicurare che chiunque indossa questa maglia lo fa con onore, solo un pazzo verrebbe qui senza entusiasmo. Balotelli e la Nazionale? Ha un grande talento, tutto dipende da lui. Se è successo qualcosa a Coverciano venerdì? Mi dispiace ma io sono arrivato sabato (ride, ndr)».

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