2017
Bonucci, un addio annunciato: i motivi della separazione con la Juve
Il caso delle ultime ore è l’addio di Bonucci alla Juventus per il Milan. Cosa si cela dietro all’addio? Proviamo a raccontarvelo
Il calciomercato italiano è stato scosso nelle ultime ore dal caso Bonucci. Il difensore della Juventus, uno dei leader della formazione bianconera, uno dei simboli della rinascita juventina negli ultimi 6 anni, potrebbe andare al Milan. Nessuna smentita, solo conferme. Perché il difensore vuole lasciare la Juve per andare al Milan? La voglia del difensore bianconero che vuole cambiare aria ha radici profonde. Tutto nasce da quel ‘famoso’ 17 febbraio, giorno di Juventus–Palermo. Tanti raccontano che il rapporto con Allegri non è mai stato ottimo. Tra i due c’è solo un amore di facciata, un rapporto collaborativo per il bene della Juve. Insomma, i due non si amano e non si sono mai amati.
Il 17 febbraio, nel corso di Juve-Palermo, le frustrazioni sono scoppiate in una lite. La classica punta dell’iceberg con il difensore che aveva chiesto il cambio di Marchisio mandando a quel paese l’allenatore. Lo scontro poi proseguì negli spogliatoi. Max non apprezzò e ci fu una clamorosa tribuna del difensore in occasione di Porto–Juve. Tutto è filato liscio, più o meno fino alla notte di Cardiff. Lo scontro negli spogliatoi, smentito. Qualcosa in quello spogliatoio però è accaduto. Nella notte della finale si è materializzato l’addio. Una sorta di Bonucci contro tutti con il difensore che litigò (con qualcuno in maniera più seria con altri meno) con Dybala, Higuain e Barzagli. Leo vuole cambiare aria. La Juve lo accontenterà. Il rifiuto a Guardiola dello scorso anno è solo un ricordo. Come il rinnovo firmato a novembre.