2014

Bonaventura risponde ad Ibarbo: Cagliari e Milan pareggiano

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Il match del Sant’Elia termina sull’uno a uno

SINTESI TABELLINO CAGLIARI MILAN – Al Sant’Elia di Cagliari la squadra di Zeman ospita il Milan, arrabbiato dopo il pareggio con la Fiorentina che ha fatto sfumare l’ipotesi terzo posto, almeno per il momento. I rossoneri si presentano dunque agguerriti, ma i sardi vogliono dar continuità al loro buon momento di forma, dopo il 4-0 rifilato all’Empoli.

PRIMO TEMPO – La partita inizia col Cagliari che parte subito forte. La squadra di Zeman aggredisce alta e sfrutta il ritorno di Conti in mezzo al campo. Proprio il capitano dei sardi scucchiaia bene per Avelar che mette in mezzo per Ibarbo, con Abbiati in uscita: siamo al 3’, ma il colombiano si vede negato il gol da un prodigioso salvataggio di Rami in scivolata. Sono sempre i rossoblù che provano a fare il gioco: al 10’ ci prova sempre Ibarbo, ma il suo sinistro si spegne alto. Il centrocampo del Milan sembra far fatica di fronte al dinamismo dei tre attaccanti del Cagliari. I rossoneri mettono fuori la testa solo con un tiro di Muntari, troppo debole per impensierire Cragno. Un minuto prima di un quarto d’ora ci prova Torres: lo spagnolo difende bene palla tra Rossettini e Ceppitelli, e ci prova col destro, ma il tiro è di nuovo fiacco, con Cragno che blocca facilmente. Buona occasione per la squadra di Inzaghi al 19’: De Sciglio fa sponda per El Shaarawy su una palla che scende a campanile dentro l’area, il numero 92 stoppa ma temporeggia troppo prima di tirare e viene recuperato. La partita è viva e divertente, con il Cagliari che non ha paura di esprimere il gioco del Boemo. Siamo già al 20’ quando ci prova Conti, dopo un’azione elaborata: il destro dalla distanza del capitano è però troppo centrale, Abbiati para con sicurezza. La squadra di Zeman passa al minuto 24: l’azione parte dalla difesa, tutta di prima, e successivamente la palla arriva a Sau, che serve Ibarbo al centro: il colombiano di testa anticipa anche Abbiati in uscita e porta in vantaggio il Cagliari. I rossoblù possono raddoppiare al 32’, quando Ibarbo, ispiratissimo, mette Sau solo contro Abbiati: l’attaccante è però defilato, e decidere di passare in mezzo, dove però la retroguardia del Milan interviene mettendo la palla in angolo. Reazione del Milan un minuto dopo, quando Muntari pesca bene Torres dentro l’area: lo spagnolo è però lento a girarsi e concludere, e il suo tiro viene ribattuto da Ceppitelli. I rossoneri trovano il gol del pari in maniera abbastanza fortunosa: è il 34’ quando Bonaventura, sulla destra, decide di mettere in mezzo un cross, il centrocampista però sbaglia e la palla disegna una traiettoria che inganna Cragno e si insacca sotto il sette. La fortuna gira ancora dalla parte del Milan: al 37’ rimpallo al limite dell’area, la palla arriva a Muntari che tira di prima intenzione, ma il sinistro rasoterra del ghanese esce davvero di poco. Il Cagliari prova a reagire con Cossu, che dalla sinistra rientra e cerca il secondo palo con un tiro a giro, ma la conclusione è debole e si spegne sul fondo.

SECONDO TEMPO – Il match riprende col Cagliari di nuovo propositivo. Dopo 4 minuti Conti pesca bene Ibarbo in verticale, ma il colombiano si allarga troppo e De Sciglio devia la conclusione, dopo aver fatto una buona diagonale. Il Milan prova a spingere con Abate, che dalla destra mette un buon cross per Honda, che però viene anticipato. I rossoneri ci provano di nuovo con El Shaarawy, che al 6’ prova il tiro da dentro l’area, ma la sua conclusione è deviata in angolo. Al 10’ la fortuna sembra sorridere al Cagliari, ma ci pensa Abate a sventare tutto: Balzano mette in mezzo una palla interessante, De Jong devia e rischia l’autorete, ma ci pensa il terzino del Milan a salvare il compagno, con Cossu alle spalle, in agguato. Due minuti dopo il Cagliari colpisce un palo su tiro di Conti: Cossu appoggia un calcio di punizione per il capitano rossoblù, che scarica un siluro verso la porta di Abbiati, ma è il legno a negargli la gioia del gol. Il Milan comunque appare nuovamente spento: la squadra di Zeman è più aggressiva e sembra avere le idee più chiare, macinando tanto gioco davanti l’area di rigore rossonera. Inzaghi pensa così di mettere in campo Menez al posto di un opaco El Shaarawy: il tecnico chiede al francese di vivacizzare la manovra offensiva rossonera, apparsa troppo lenta e prevedibile. Episodio dubbio al 26’ della ripresa all’interno dell’area di rigore del Milan: Sau prova il dribbling su Alex, che mette il gambone, l’attaccante va giù ma l’arbitro Doveri fa giocare. La partita prosegue su ritmi blandi, fino al 44’, quando Farias viene servito in mezzo e colpisce a botta sicura: a dire di no all’attaccante ci pensa Abbiati, che respinge col piedone. Anche il Milan ci prova: al 48’ De Jong lascia partire un bolide dalla trequarti, ma la palla si perde sul fondo dopo aver sfiorato il palo.

COMMENTO FINALE – Il Milan è sembrato sorpreso dall’atteggiamento aggressivo e proposito del Cagliari. La squadra di Zeman ha avuto il merito di aver fatto la partita per quasi la totalità dell’incontro, senza mai aver paura di proporre gioco sugli esterni, specialmente a destra, dove Ibarbo e Balzano hanno reso dura la vita a De Sciglio. Proprio per questo, il pareggio sembra star stretto al Cagliari, che avrebbe meritato qualcosa di più sia per la mole di gioco creata, sia per le occasioni non sfruttate.

TABELLINO – Cagliari – Milan 1-1

Marcatori: al 24’pt  Ibarbo (C), al 34’ pt Bonaventura (M)
Ammoniti: al 4’ pt Avelar (C), al 9’ pt Muntari, al 11’ st Rami (M)
Espulsi: – 

CAGLIARI (4-3-3): Cragno; Balzano, Rossettini, Ceppitelli, Avelar; Crisetig, Conti (dal 27’ st, Donsah), Ekdal; Ibarbo, Sau (dal 45’ st, Longo), Cossu (dal 40’ st, Farias). In panchina: Colombi, Benedetti, Capuano, Pisano, Capello, Dessena, Murru, Joao Pedro, Rangel. Allenatore: Zeman.

MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Alex, Rami, De Sciglio; Bonaventura, De Jong, Muntari (dal 24’ st, Poli); Honda, Torres (dal 32’ st, Pazzini), El Shaarawy (dal 22’ st, Menez). In panchina: Diego Lopez, Agazzi, Albertazzi, Zapata, Bonera, Essien, Saponara, Van Ginkel, Niang. Allenatore: Inzaghi.

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