2015

Bologna, gol Maccarone: no ricorso | GdS

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L’arbitro Mariani ha fischiato quando l’attaccante ha segnato il 3 a 2

Dopo il gol fantasma, arriva il fischio fantasma. E’ accaduto sabato sera al Dall’Ara al terzo minuto del secondo tempo, quando Bologna ed Empoli erano sul 2-2: Pucciarelli sorprende Masina, arriva sul fondo e crossa per Maccarone, che deposita facilmente la palla alle spalle di Mirante per il gol del 3-2 definitivo. L’attaccante del club toscano, però, non esulta, né lo fanno i suoi compagni, perché la sensazione è che la rete non sia stata convalidata. Tutti si chiedono cosa sia successo, se la palla di Pucciarelli abbia superato la linea di fondo, poi l’arbitro Mariani conferma che il gol è valido.

ERRORE DELL’ARBITRO – Dagli audio della partita, però, emerge il fischio del direttore di gara nel momento in cui Maccarone colpisce la palla di testa. Il gol tecnicamente avviene, dunque, a gioco fermo e teoricamente il Bologna avrebbe gli estremi per presentare un reclamo. Non lo farà, però, la società felsinea, perché, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, il fischio sfuggito non ha condizionato lo svolgimento dell’azione: la difesa rossoblù e Mirante non sono stati condizionati dal fischio. «L’arbitro ha fischiato prima del gol, poi a fine partita ha ammesso di essersi sbagliato», ha raccontato a fine partita Gastaldello.

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