2016
Bologna: Brienza e Brighi, gli esperti sperano
Buone prestazioni e affidabilità: i dubbi di Donadoni
Il Bologna ha vissuto una stagione particolare, partita in modo disastroso e migliorata col passare del tempo sotto la guida di Donadoni, prima di una nuova flessione nella fase finale del campionato. La società rossoblu lavora già per il futuro e non mancano elementi che, pur essendo indicati spesso come partenti, potrebbero tornare utili al tecnico rossoblu. Il Resto del Carlino si sofferma in particolare sulla situazione di Matteo Brighi e su quella di Franco Brienza. Il primo, mediano trentacinquenne, sta emergendo come uno degli elementi più freschi e reattivi della rosa: un apparente paradosso, considerando l’età, ma comunque un fatto.
PARLANO I NUMERI – Per quanto riguarda Brienza, invece, Donadoni starebbe valutando la possibilità di offrirgli un ruolo da chioccia per i giovani, quelli già in squadra e quelli che arriveranno. Al di là del ruolo di possibile maestro per nuove promesse, però, emerge un dato: Brienza ha collezionato 3 gol e 5 assist, scendendo in campo per 28 volte e dando una mano a Donadoni anche quando il tecnico ha dovuto inventarsi soluzioni tattiche inedite. L’ultima parola sul futuro di Brighi e Brienza spetta ovviamente al tecnico: i due, dal canto proprio, hanno fatto il possibile per guadagnarsi la conferma.