2016
Corvino – Bologna: time to say goodbye
Il d. s. in predicato di tornare alla Fiorentina, al suo posto Pradé?
C’era un tempo in cui Pantaleo Corvino era l’artefice delle fortune del Bologna: dall’approdo in Serie A dopo una stagione difficile in serie cadetta, passando per l’ingaggio di Roberto Donadoni come nuovo allenatore al momento dell’esonero di Delio Rossi. Da allora è passato solo qualche mese, ma sembrerebbe essere tutto cambiato: di fatto, al momento, Corvino sembrerebbe quasi un corpo estraneo a questo Bologna e ne sono testimonianza i fatti, come l’ultima vicenda riguardante il possibile addio proprio di Donadoni per approdare in Nazionale in sostituzione di Antonio Conte. In questi giorni, non è un segreto, la dirigenza bolognese avrebbe intrattenuto una serie di colloqui con il proprio tecnico, che sarebbe ben felice di tornare in Nazionale, ma solo a patto che i felsinei siano d’accordo. Donadoni avrebbe parlato già con il presidente Joey Saputo e con l’amministratore delegato Claudio Fenucci, ma non con Corvino, che non si sarebbe nemmeno recato al campo di allenamento.
CORVINO – BOLOGNA, ADDIO? FIORENTINA CALLING – Parrebbe evidente la spaccatura di Corvino rispetto al resto della società allora e, come ipotizzava già qualche giorno fa il Corriere di Bologna, per l’attuale direttore sportivo dei felsinei potrebbe esserci la possibilità di tornare alla Fiorentina, dopo qualche anno, in caso di addio di Daniele Pradé. Una possibilità non esclusa, perché Corvino ha ottimi rapporti con la famiglia Della Valle, ma c’è in piedi anche la possibilità di approdare alla Roma, ora che l’addio di Walter Sabatini è stato in pratica già sancito. Al posto di Corvino, tra l’altro, recitano gli ultimi gossip, potrebbe arrivare in una sorta di scambio proprio lo stesso Pradé, ben lieto di accettare l’ipotesi di guidare il mercato della squadra rossoblu il prossimo anno. Per il momento siamo nel campo delle ipotesi, ma l’assenza di Corvino in questi giorni al Bologna è sospetta ed il suo silenzio potrebbe essere avvisaglia di un rapporto nato mesi fa ma già di fatto esaurito.