Morto l’ex d. s. del Bologna Carmine Longo

L’ex dirigente era stato d. s. anche con Cagliari e Salernitana: ecco chi era

Lutto nel mondo del calcio ed in casa Bologna: è morto all’età di 70 anni Carmine Longo, ex dirigente della società felsinea, tra i primi a scoprire e portare in Italia giocatori come Gaston Ramirez e Diego Perez. Fu tra i protagonisti del travagliato passaggio di mani del Bologna nella stagione 2010/2011 (dalla famiglia Menarini alla famiglia Porcedda) e di una insperata salvezza nonostante i tre punti di penalizzazione. Ex direttore sportivo oltre che del Bologna, anche di Salernitana e Cagliari, Longo aveva avuto già tre anni fa una ischemia cerebrale, da cui però pareva essersi ripreso. Non del tutto evidentemente: stamane la sorella, la senatrice Eva Longo, ha infatti annunciato la morte del fratello in quel di Salerno. I funerali di Longo si terranno domani 25 dicembre, il giorno di Natale, alle ore 9 e 30. Con una nota lo stesso Bologna ha voluto rendere omaggio alla figura di Longo: staff, giocatori, dirigenti e proprietà hanno fatto le proprie condoglianze alla famiglia.

MORTO CARMINE LONGO: CHI ERA – Longo, conoscitore profondo del calcio sudamericano, si era messo in mostra al Cagliari, allenato nella prima metà degli anni ’90 da Claudio Ranieri, portando in Italia talenti di sicuro avvenire come Daniel Fonseca o Enzo Francescoli. Successivamente, alla Salernitana, nei primi anni 2000, aveva lanciato in panchina Stefano Pioli. Nel 2010 la chiamata al Bologna da parte di Sergio Porcedda, neo-proprietario rossoblu: il fallimento scongiurato ed il salvataggio da parte della famiglia Zanetti dopo pochi mesi, prima dell’avvento di Albano Guaraldi come presidente e, di fatto, la fine della carriera. Le condoglianze anche da parte della nostra redazione.