2009

Bologna, Savio: “L’emozione dell’esordio”

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Savio Nsereko, che ha debuttato nel Bologna e in Serie A domenica subentrando contro la Juventus nel secondo tempo, ha risposto ad alcune delle tante domande mandate dai tifosi al sito ufficiale rossoblù. “La mia condizione fisica è buona: mi sento molto bene, mi sono sempre allenato con intensità , domenica sono anche entrato in campo contro la Juventus e da questo punto di vista non ho avuto problemi. Direi che è stato un buon esordio, ma sicuramente posso migliorare man mano che passano le partite e accumulo minuti in campo. Le prossime tre partite sono sicuramente difficili, contro squadre importanti e in forma come Genoa, Napoli e Sampdoria, ma anche noi stiamo bene e non dobbiamo temere nessuno. Sono convinto che faremo ottime cose in queste partite. Quanto al gol, ogni giocatore vuole vincere e dare il proprio contributo: per un attaccante, questo vuol dire anche segnare e sono sicuro che col tempo arriverà  il mio momento, non importa contro quale avversario ma spero sia un gol decisivo per il risultato, per portare punti alla squadra. La lotta per la salvezza sarà  dura: sicuramente non è facile, considerando la forza delle squadre che sono coinvolte, ma se continuiamo a giocare come stiamo facendo ora sono convinto che abbiamo ottime chance per salvarci con anticipo. Tutti gli allenatori che ho avuto sono molto importanti per me: in virtù del successo ottenuto agli Europei Under 19 con la Nazionale tedesca, il più significativo penso sia stato Hrubesh, con cui ho vissuto l’esperienza sin qui più importante della mia carriera. Zola, che ho avuto al West Ham, è stato un calciatore eccezionale e da lui imparato tanto. Cosmi è quello che mi ha lanciato in Italia e tra i professionisti, a Brescia: con lui ho avuto un buon rapporto, anche aldilà  del calcio. Prandelli penso sia oggi uno degli allenatori più importanti in Italia: è molto bravo, lavora sui particolari, mette bene le squadre in campo. Ora sto conoscendo Colomba: sono qui da poco tempo ma mi ha subito colpito per il suo modo di gestire il gruppo e di preparare le partite”.

Fonte: bolognafc.it

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