2009

Bologna, Porcedda non risponderà  ai pm

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Invitato a comparire mercoledì prossimo dal procuratore aggiunto Valter Giovannini e dal sostituto Claudio Santangelo, l’ex presidente del Bologna Sergio Porcedda non risponderà  ai pm della città  emiliana. I pm avrebbero voluto chiedergli chiarimenti sul passaggio di tre milioni di euro nel luglio scorso dalla casse del Bologna ai conti dell’Asf dello stesso Porcedda (che era anche la controllante del Bologna). Passaggio per cui Porcedda è stato indagato per appropriazione indebita. Un percorso, quello del denaro, che è stato ricostruito attraverso documentazione contabile dagli inquirenti, che ora però, per capire esattamente i vari movimenti di denaro (anche verso ulteriori due-tre società ), hanno affidato una perizia ad un consulente del tribunale, il commercialista Fabio Busuoli. L’esperto ora metterà  sotto la lente di ingrandimento sei-sette conti correnti tra quelli del Bologna e quelli riconducibili a Porcedda.
Quel denaro, i tre milioni, è di fatto già  tornato alla società  di calcio sotto forma di beni immobili, messi a disposizione da Porcedda. Ma la ‘restituzione’, qualora venisse accertata la sussistenza del reato, non lo estinguerebbe.

Fonte: repubblica.it

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