2014
Bologna, poca qualità e tanto cuore: decide Christodoulopoulos
SERIE A BOLOGNA CAGLIARI SINTESI – Da pochi minuti Bologna e Cagliari hanno finito di darsi battaglia nella gara valevole per la 29^ giornata di Serie A Tim. Il match ha costituito un vero e proprio scontro salvezza, dal momento che entrambe le compagini sono in piena lotta per restare ancora nella massima serie. Di seguito vi proponiamo la sintesi del match per rivivere insieme le emozioni che hanno regalato le due squadre.
PRIMO TEMPO – Il Bologna è consapevole della ghiotta occasione per fare punti e scavalcare in un colpo solo Chievo e Livorno e cerca sin da subito di fare la gara più con il cuore che con raziocinio, ma è il Cagliari ad avere le occasioni migliori perchè sempre pericoloso nelle ripartenze soprattutto con Ibarbo. Dopo uno spunto discreto di Friberg che però si fa rimpallare sul più bello il tentativo di conclusione, è proprio il colombiano a creare le condizioni per fare male agli avversari. Al 14′ Ibarbo, infatti, si beve due difensori ma conclude a rete da posizione troppo defilata. Al 23′ lo stesso attaccante galoppa sulla fascia dal centrocampo all’area di rigore e serve Sau che fa la sponda per la battuta a rete di Perico, ma Curci riesce ad evitare il peggio. Dopo pochi minuti è Ekdal che scarica il tiro al limite dell’area ma finisce alto di poco. La risposta dei padroni di casa è affidata ad Acquafresca che prova la conclusione da lontano e impegna in due tempi Avramov. Dopo 45′ l’arbitro manda tutti negli spogliatoi: il Bologna mantiene il possesso e cerca con passione di mettere alle strette i sardi, ma gli uomini di Lopez difendono bene e creano occasioni più nitide in contropiede.
SECONDO TEMPO – Il secondo tempo si apre sulla stessa falsa riga del primo. Dopo pochi minuti Ibarbo si porta a spasso la difesa avversaria, scarica su Vecino che conclude troppo debolmente da pochi passi. La reazione del Bologna è affidata a Garics che riceve da Cristaldo e scarica a rete, ma non trova la porta. Ancora Cristaldo accende la scintilla e serve Acquafresca che però conclude sull’esterno della rete. Al 30′ l’episodio che decide il match: al 30′ Dessena viene a contatto con Christodoulopoulos che frana in area, per il direttore di gara è calcio di rigore. Lo stesso greco si prende la responsabilità di calciare il penalty e firma il vantaggio. L’unica risposta dei sardi dopo il gol avversario è costituita dal tiro di Pinilla dopo la consueta azione solitaria di Ibarbo, ma ancora Curci blocca senza problemi. Vince il Bologna che ottiene 3 punti fondamentali nelle corsa alla salvezza.