BOLOGNA SERIE A ROMA MOSCARDELLI – Intervistato da Centro Suono Sport, Davide Moscardelli ha parlato del suo Bologna, ancora alla caccia della prima vittoria: «Vogliamo assolutamente ottenere la prima vittoria, per adesso abbiamo sbagliato approccio solo contro il Torino, mentre con il Napoli – nonostante il passivo – non abbiamo sfigurato. Con la Roma la gara è stata decisa nei primi minuti…».

MOMENTO NO – Partito tra i titolari, Moscardelli nelle ultime gare è finito in panchina: «Ultimamente ho visto poco il campo, ma sono comunque fiduciso. Sino ad ora ho segnato un gol e ho giocato tre volte da titolare. Devo continuare a lavorare sodo in settimana, prima o poi l’opportunità arriva: e allora starà a me farmi trovare pronto».

BARBA MAN – Diventato un idolo sui social network, l’attaccante svela il segreto della sua barba: «Non me l’aspettavo, è una cosa più grande di me. Cosa nascondo sotto la barba? Un’altra barba: ne taglio una, ne cresce un’altra. Anche De Rossi nell’ultima gara mi ha chiesto la maglia e mi ha detto: ‘s’è ribaltato il mondo, sono io che devo chiedere la maglia a te’. Così, oltre alla sua, ho preso anche quella di Totti».

ROMA – Da sempre tifoso giallorosso, Moscardelli ha parlato della Roma di Rudi Garcia: «Ha fatto una cosa unica: non era mai capitata una partenza così. Tutti adesso aspettano il primo passo falso, ma io credo che la Roma possa giocarsi le sue carte fino alle ultime giornate. L’inizio è stato migliore della stagione 2000/01, anche se la squadra di Capello riuscì ad avere una continuità unica».

SOGNO – Prima di chiudere, il centravanti del Bologna ha risposto ad una domanda particolare: «Io alla Roma? Solo a pensarci mi vengono i brividi. Ma se dovessi scegliere tra il mio arrivo a gennaio e il quarto scudetto, opterei senza dubbio per la seconda…».