Bologna, Modesto: “Non vogliamo fermarci!”

Il calciatore del Bologna, Francesco Modesto, è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa per parlare del momento della squadra in campionato. La vittoria di Napoli ha regalato grande entusiasmo ai tifosi e, tramite le pagine del sito web ufficiale dei felsinei, l’ex Genoa commenta: “Meglio non spegnerlo! I tifosi stanno vivendo un periodo positivo che probabilmente non si aspettavano, visto che ad inizio campionato i risultati non arrivavano: ora invece è arrivata solo una sconfitta nelle ultime nove partite e abbiamo trasmesso positività  alla gente. Siamo sereni, ma la salvezza è ancora da raggiungere: solo la matematica può dare la tranquillità  assoluta, da questo punto di vista, e una volta raggiunta potremo toglierci qualche altra soddisfazione assieme ai tifosi. Basta una vittoria per la salvezza? Ma se vincono anche le squadre che ci inseguono, ne servirà  un’altra. Dobbiamo fare più punti possibile e giocare le prossime partite come abbiamo fatto in queste ultime, con la determinazione giusta e il massimo impegno. Cali di tensione una volta salvi? Ma in questa squadra ci sono giocatori a scadenza di contratto che vorrebbero ottenere la riconferma e altri in prestito che vorrebbero restare. Crollare una volta ottenuta la salvezza andrebbe a discapito degli stessi giocatori: il campionato finisce a maggio, siamo professionisti e continueremo a dare il massimo sino al termine della stagione. Io ci tengo a fare bene non solo perchè sono qui in prestito, ma anche perchè era il mio obiettivo, arrivando a Bologna: ottenere la salvezza con questa squadra e cercare di fornire buone prestazioni. Per ora posso solo dire che qui mi trovo bene: sono stato accolto subito nel modo migliore, la città  è bella, si vive bene, dal punto di vista sia familiare che lavorativo”.

Secondo Modesto, la partita che ha cambiato la stagione della squadra di Colomba, è quella contro il Genoa a Marassi vinta per 4-3: “A Genova la squadra ha dimostrato di avere valori importanti: io ho giocato nel Genoa per un anno e mezzo e devo dire che non ho visto altre squadre segnare quattro gol a Marassi, fatta eccezione per l’Inter. Segno che i valori di questo Bologna sono importanti, a livello umano e professionale. Non ero in campo contro il Genoa due domeniche fa: ero a casa e stavo soffrendo guardando la partita alla tv in balcone, per non sentire nemmeno il commento, poi sul 3-3 non ce l’ho fatta, ero troppo nervoso e ho preferito non guardare nemmeno come andava a finire, quindi mi sono perso il gol del 4-3! Quella vittoria è stata la svolta: ci ha dato più fiducia per affrontare anche le partite successive”.

Infine, una breve analisi per la partita contro la Sampdoria: “Sppiamo che le squadre di Del Neri giocano molto sulle fasce, quindi per noi esterni ci sarà  parecchio da lavorare: penso che ne uscirà  una bella partita. So che all’andata i miei compagni hanno subito una brutta sconfitta a Genova, ma nell’arco di un anno capita di subire quattro gol: ora siamo nel girone di ritorno e vediamo come andrà  a finire. Nel frattempo il Bologna è risalito in classifica, ma non avevo dubbi che le cose si sarebbero messe a posto, vedendo la rosa di questa squadra: ci sono ottimi giocatori, il mister è stato bravissimo a mettere in campo la squadra e a dare la determinazione giusta, la squadra l’ha seguito compatta e disponibile; i risultati si vedono”.