Intervistato dai microfoni di Telecentro il d. s. del Bologna Carmine Longo ha così commentato il pareggio rimediato ieri dai rossoblu contro il Genoa: “E’ normale che sia preferibile vincere, ma è arrivato un pareggio che tutto sommato non è da buttare”. Interrogato circa il proseguio del campionato poi il dirigente emiliano ha dichiarato: “L’obiettivo era la permanenza in serie A. Però, per non sciupare la stagione bisogna continuare su questa strada. Non va comunque dimenticato che la squadra dal punto di vista nervoso ha speso tantissimo: abbiamo avuto pochi ricambi, molti infortunati e lungodegenti come Pisanu, Mutarelli, Garics e Montelongo e in più non c’è stata una preparazione collegiale. Ci potrebbe essere un inavvertito rilassamento: una cosa non voluta, ma che è nelle umane cose succeda. Dovremmo quindi spronarli e tenere sempre alta l’asticella. La permanenza in questo momento non mi riguarda più, e non mi basta, ovviamente – riporta zerocinquantuno.com – . Malesani non va al Genoa e non va alla Lazio. Malesani aspetta una buona proposta dal Bologna. Che ci sarà . All’ingegner Consorte, quando ci ha chiesto cosa pensavamo, abbiamo detto di parlare dopo la sosta: abbiate la pazienza di aspettare. Non abbiamo firmato per qualcun altro. Vorrei anche precisare che io non dipendo da Malesani e Malesani non dipende da me: siamo in sintonia, ma non è necessariamente che chi prende uno prende l’altro”.