2009

Bologna, Longo: “Cerchiamo di arrivare a minimo 20 punti nel girone di andata”

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Il d.s. del Bologna Carmine Longo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della trasmissione Tempi Supplementari di Telesanterno. Ecco alcuni tratti ripresi da zerocinquantuno.com: “La tensione prima del match con il Lecce? Dico che purtroppo a Bologna si fa troppa confusione; non intendo come Città , da questo punto di vista Bologna è il massimo, ma intendo da parte di voi giornalisti Bolognesi. C’è chi tira per un calciatore, chi per un allenatore, chi mette in discussione le scelte tecniche, chi pretende di sapere, ma non è così; oltretutto ci sarebbero mille e più argomenti per parlare di calcio, ma si sceglie di parlare sempre di questi. Troppe aspettative attorno al BOlogna? A me sinceramente sembra di essere fuori dal mondo. In fase di presentazione del campionato avevo detto che erano nove le squadre che lottavano per non retrocedere: di queste, tre (Catania, Chievo e Cagliari) hanno più qualità  di noi; intendo in termini di esperienza e abitudine, non di qualità  dei giocatori. Altre tre sono le neopromosse, che “per cabala” o per statistica rientrano sempre nella lotta-salvezza. Infine, “in mezzo” considero il Bologna, il Bari e il Parma. Il campionato, dopo 10 partite, dice precisamente questo, confermando quanto da me pronosticato. Non so quali sono o potrebbero essere le aspettative diverse createsi attorno alla nostra squadra: a noi competono questi obiettivi in campionato, anche se chiaramente siamo intenzionati a fare anche meglio, e non certamente peggio. Le prossime due partite? Realisticamente, da due punti in su, tutto va bene. Queste due partite rappresentano certamente uno snodo cruciale nella stagione del Bologna. L’obiettivo è quello di chiudere il girone di andata a non meno di 20 punti; poi è anche ovvio che più punti si fanno, meglio è. Viviano? Quella di Viviano è una compartecipazione con l’Inter che si dovrà  risolvere in qualche modo. Sinceramente non penso che il Bologna abbia tanti soldi a disposizione per acquistare l’intero cartellino del giocatore: ricordiamo che Viviano in questo momento è il portiere della nazionale. L’Inter potrebbe “ritiralo” subito o lasciarcelo un altro anno, ma questi sono discorsi che si faranno nella prossima estate, visto che le comproprietà  si dovranno discutere entro il 23 di giugno”.

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