2015
Bologna, Fenucci: «Donadoni l’allenatore giusto»
Continua: «Difficoltà non finite. Diawawa? Quasi impossibile trattenerlo»
Lunga intervista per l’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci al Resto del Carlino, tanti i temi toccati: mercato, Serie A, Diawara, ma non solo. Ecco le sue parole: «Corvino in estate ha fatto un lavoro importante, sapevamo che la missione era costruirci un futuro puntando sui giovani ma si sa che i giovani vivono di alti e bassi. Ultimo posto in classifica? La cosa che più mi ha dato dispiacere è che si mettesse in discussione il progetto che invece continuava ad andare avanti. Donadoni? E’ l’allenatore giusto per le nostre idee, in poco tempo ha colmato il gap che con Delio Rossi c’era tra le prestazioni e i risultati. Non credo però che le difficoltà siano finite».
CONTINUA FENUCCI – «Non voglio vendere fumo, siamo neopromossi e per arrivare a certi livelli servono anni e, soprattutto, far crescere il fatturato. Diawara? Non siamo un top club e se Diawara diventa un top player diventa quasi impossibile trattenerlo. L’aspetto importante, se si deciderà di cederlo, è impiegare i ricavi per generare altri giocatori di valore. Serie A? Si parla da anni di riforma del calcio, sarebbe giunto il momento di farla. La Seria A ha perso il primato agonistico e di fatturati in Europa, questo perché non abbiamo saputo seguire il modello della Premier. Serve una maggiore centralità della Lega e un rafforzamento delle figure manageriali, sarebbe importante attingere direttamente ai mercati televisivi, cosa che oggi l’advisor ci impedisce».