2009

Bologna, Buscè: “A Cagliari con la massima attenzione”

Pubblicato

su

Antonio Buscè, giocatore del Bologna, nel corso di un filo diretto coi tifosi si dice pronto ad affrontare il Cagliari: “Forse per la dirigenza sarà  una partita particolare, per noi giocatori invece è una gara come tutte le altre. Il Cagliari è una nostra diretta concorrente per la salvezza. Dobbiamo mettere in campo la stessa attenzione che abbiamo avuto con la Juventus, e anche di più. Sarà  una partita difficile, come tutte le gare da qui alla fine del campionato. Contro il Modena ho sostenuto la squadra dalla panchina: è stata una bella partita, sofferta, ma alla fine i valori tecnici sono venuti fuori: infatti Ramirez, uno dei giocatori più tecnici, ha fatto la differenza. Secondo me abbiamo le potenzialità  per giocare un buon campionato: questa squadra ha la forza per arrivare a metà  classifica. Non sarà  facile: i campionati tranquilli non esistono. Con Malesani mi trovo bene, mi aveva già  allenato ad Empoli tre anni fa: è un allenatore molto preparato.

Chiusura sul futuro (“Un’esperienza all’estero? Mi sarebbe piaciuto molto andare in Inghilterra. Lì giocano un bel calcio e credo che sarebbe un bel paese per vivere. I miei tre figli, poi, avrebbero l’occasione di imparare l’inglese. Anche se mi piacerebbe finire la carriera a Bologna”) e sugli ‘eredi’ (“Mio figlio? Gioca sulla fascia, come il suo papà . E’ bravo e ha molto tempo a disposizione per migliorare”).

Exit mobile version