2020
Boga: «Vogliamo l’Europa, non ci poniamo limiti. Sogno di giocare in Champions»
Jeremie Boga, attaccante del Sassuolo, ha parlato a Le Parisien degli obiettivi del club emiliano. Queste le sue dichiarazioni
Jeremie Boga ha parlato a Le Parisien degli obiettivi del Sassuolo e della sua carriera. Queste le sue dichiarazioni.
ARRIVO AL CHELSEA – «L’arrivo al Chelsea? I miei primi due anni al Chelsea sono stati molto duri. Non è mai facile tagliare il filo in giovane età, stare lontani dalla città in cui sei cresciuto e separarti dai tuoi amici d’infanzia. Ma sono riuscito a integrarmi nel mio nuovo ambiente. Ho imparato molto al Chelsea. Stiamo ancora parlando di uno dei migliori centri di formazione in Inghilterra, e anche nel mondo. Abbiamo vinto molti titoli, soprattutto la Youth League nel 2015».
ARRIVO AL SASSUOLO – «Ho trovato stabilità ed efficacia lì. Si vede nelle mie prestazioni. Cambiavo spesso Paese, non è semplice e non è una scusa. A Sassuolo posso essere coinvolto in un progetto a lungo termine e prendermi cura del mio calcio. L’allenatore mi dà molta libertà, mi incoraggia a divertirmi in campo. È bello sentirsi desiderati. Quando sei decisivo, sei visto diversamente dai tuoi compagni di squadra»
OBIETTIVI SASSUOLO – «La scorsa stagione siamo arrivati ottavi. Puntiamo chiaramente alla qualificazione in Europa League senza porsi limiti».
SOGNI PER IL FUTURO – «Sono ambizioso, anche perché ho solo 23 anni. Ho iniziato molto presto, le persone dimenticano un po’ la mia età. Fin da quando ero piccolo aspiro, in particolare, a partecipare alla Champions League. Cerco ogni giorno di essere un po’ meglio del giorno precedente».
CORONAVIRUS – «Sono risultato positivo al Covid-19 il 18 agosto e poi sono dovuto rimanere in isolamento per diverse settimane. Durante le mie prime 4 partite, ho avuto una sensazione di mancanza di respiro dopo l’accelerazione. Oggi non conservo postumi fisici. È tutto dietro di me. Ma voglio dire che questo virus non è banale. A volte noi giovani vogliamo uscire, fare visita agli amici. Ma devi stare attento e rispettare le distanze. La salute viene prima di tutto».