Boca, Osvaldo: «Per me c’era solo la Juve»

L’attaccante italo-argentino e il sogno di convincere Pirlo e De Rossi…

Un sogno pazzo: quello di portare i suoi migliori ex compagni di squadra in Argentina, al Boca Juniors, ed una nuova carriera che comincia. Dopo l’esperienza all’Inter, Pablo Daniel Osvaldo si racconta ai microfoni de La Nacion, parlando di tutto: anche del mercato invernale, che ad un certo punto poteva riportarlo alla Juventus, ma che poi ha preso un’altra direzione. Adesso Osvaldo si prepara ad affrontare il campionato argentino. 

ROCK AND OSVALDO – Così l’attacante italo-argentino, parlando della sua nuova sfida: «Indossare la maglia del Boca per la prima volta è un sogno. Non ci credo. Avevo diverse offerte, ma l’unica ipotesi reale arebbe stata quella di tornare alla Juventus con Tevez, per me sarebbe un sogno e quindi ci ho pensato. Poi ci sono stati problemi con la trattativa e quando i bianconeri hanno chiuso per Matri, ho deciso che per me non esistevano nè Milan, nè Torino, nè Fiorentina, nè Cagliari, solo il Boca». Quindi il racconto della sua esperienza nel calcio italiano, il più simile a quello argentino secondo lui. Poi quel sogno: portare da quelle parti De Rossi e Pirlo, i due giocatori con cui in Italia ha avuto i rapporti migliori.