2014
Boakye allultimo respiro: lAtalanta manda in crisi il Parma
Decide la rete del centravanti ghanese: emiliani ancora sconfitti
SINTESI TABELLINO ATALANTA PARMA – Boakye all’ultimo respiro: aveva giocato meglio l’Atalanta che però non aveva sfruttato le occasioni a disposizione. Il gol dell’attaccante allo scadere regala i tre punti alla banda Colantuono, per il Parma l’ennesima sconfitta.
PRIMO TEMPO – Si affrontano il peggior attacco (quello dell’Atalanta, 2 reti realizzate) e la peggior difesa con gli emiliani che hanno già incassato sedici gol: copione non smentito in avvio, con la retroguardia ospite in difficoltà su un’avanzata centrale di Denis, scarico per D’Alessandro e triangolo che non si chiude. Padroni di casa pericolosi anche con Dramè al 5’ minuto, decisamente più attiva la squadra di Colantuono nelle battute iniziali: discesa di Dramè che al 10’ percorre l’intera corsia mancina ma al momento della scelta calcia in porta e non serve Denis in posizione più appetibile. L’argentino fermato qualche istante dopo da Lucarelli al momento di ribadire in rete un perfetto servizio di Moralez: prima comparsata del Parma dalle parti di Sportiello al 14’, Cassano inventa per l’inserimento di Mauri che cicca la conclusione, poi è Coda a controllare e battere verso la porta bergamasca con Sportiello che para agevolmente, lo stesso si ripete al 21’ ma calcia alto invece di servire Mauri in ottima posizione. Partenza a tinte esclusivamente nerazzurre, poi il ritorno del Parma che si è riversata nella metà campo avversaria con determinazione: al 32’ minuto però nuovamente pericolosa l’Atalanta, cross di Zappacosta ed ottima sponda di Denis per Moralez, la conclusione dell’argentino è imprecisa, nerazzurri che sfiorano il vantaggio sull’asse Moralez-Migliaccio con la girata di testa di quest’ultimo che si spegne a lato per questione di centimetri. Termina così una prima frazione inizialmente intensa ma che poi si è via via spenta: all’intervallo sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO – Cambio offensivo per Donadoni con Ghezzal che rileva Ristovski ma è l’Atalanta a rendersi subito pericolosa con il solito Moralez: conclusione da ottima posizione ma il trequartista chiude troppo l’angolo di tiro e non centra la porta difesa da Mirante. Ancora un avvio di carattere per gli uomini di Colantuono, D’Alessandro fa il bello e cattivo tempo sulla fascia salvo poi fallire il cross in più di un’occasione, al 7’ minuto è Cigarini dopo un batti e ribatti a provare la botta dalla distanza con esito però sfavorevole. Il Parma però non resta a guardare: al 10’ bolide pazzesco di Acquah che manca la porta per centimetri, al 25’ minuto l’Atalanta può giovare di un calcio di punizione dal limite dell’area di cui si incarica Moralez, la battuta termina sulla barriera e gli ospiti riescono ad uscire indenni dalla situazione. La girandola di sostituzioni non porta in dote un’alterazione del copione: i nerazzurri ci provano con maggiore convinzione ma gli emiliani appena possono si presentano dalle parti di Sportiello. Il neo entrato Baselli pericoloso al 33’ grazie ad una sponda perfetta di Bianchi, buon inserimento ma conclusione alle stelle per il giovane centrocampista italiano: ultimi tentativi bergamaschi, tiro innocuo di Benalouane al 39’, mentre al 42’ minuto è una girata di Bianchi che mette i brividi sulla schiena dei tifosi emiliani ma è un nulla di fatto, stesso esito per un diagonale di Moralez allo scadere. La sfida è però decisa dal protagonista che non t’aspetti: a recupero appena iniziato decide Boakye in seguito ad uno svarione di Mirante, il portiere del Parma – fino ad allora impeccabile – non blocca al centro dell’area di rigore ed irrompe il neo entrato attaccante che non può sbagliare a porta di fatto sguarnita. Vince l’Atalanta: premiata la maggiore determinazione, volontà messa in campo dal primo all’ultimo istante di gara.
VOLONTA’ PREMIATA – La partenza dei padroni di casa è caratterizzata da buona determinazione: la volontà di sbloccarsi, davanti al proprio pubblico e nella ricorrenza del 107’ compleanno della Dea, è forte e visibile. Negli ultimi metri però manca però lucidità nella scelta e con lo scorrere dei minuti l’Atalanta deve assistere al ritorno – a dire il vero piuttosto confusionario – del Parma di Donadoni. Non cambia il copione della contesa nella seconda frazione: i nerazzurri ci provano con maggiore convinzione ma gli emiliani non si accontentano del pareggio e quantomeno tentano di portarsi dalle parti di Sportiello. Ne verrebbe fuori un pari tutto sommato giusto se non fosse per lo svarione di Mirante: irrompe il subentrato Boakye, segna e manda in visibilio l’Atleti Azzurri d’Italia. Premiata la determinazione dei padroni di casa.
TABELLINO – ATALANTA – PARMA 1-0
Marcatori: Boakye (A) 91’
Ammoniti: Atalanta – Carmona, Zappacosta; Parma – Mendes, Mauri, Galloppa
Espulsi:
Atalanta (4-3-3): Sportiello; Zappacosta, Biava, Benalouane, Dramè; Carmona, Cigarini, Migliaccio (al 67’ Baselli); D’Alessandro (al 76’ Boakye), Denis (al 60’ Bianchi), Moralez. In panchina: Avramov, Stendardo, Cherubin, Scaloni, Del Grosso, Bellini, Raimondi, Molina, Spinazzola. Allenatore: Stefano Colantuono
Parma (3-5-2): Mirante; Mendes, Lucarelli, Felipe; Ristovski (al 46’ Ghezzal), Acquah, Jorquera (al 22’ Lodi), Mauri (al 76’ Galloppa), Gobbi; Cassano, Coda. In panchina: Cordaz, Iacobucci, Lucas Souza, Rispoli, Santacroce, Marica, De Ceglie, Sarr, Belfodil. Allenatore: Roberto Donadoni