2018

Blanchard cuore Juve: «Quel gol da juventino e le beffe Champions»

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Le confessioni di Leonardo Blanchard. L’ex difensore del Frosinone, grande tifoso della Juve, segnò ai bianconeri 3 anni fa. Ora è svincolato

Ricordate Leonardo Blanchard? Il difensore 30enne, grande tifoso della Juve, realizzò uno storico gol, all’allora Juventus Stadium, regalando il pareggio al neo promosso Frosinone. Il centrale, attualmente svincolato, ha parlato alla Gazzetta dello Sport di quel momento, in vista della sfida di domenica prossima, proprio tra i ciociari e i bianconeri: «Il punto più alto della carriera: io che segno di testa, nel recupe­ro, contro la squadra della mia vi­ta. In campo non pensi, fai il tuo dovere, esulti perché Frosinone era e sarà sempre casa. Poi a fred­do ti accorgi che è tutto singola­re. Domani torna Frosinone-­Juve, esattamente dopo 3 anni, ed è ancora tutto singolare».

Il giocatore ha parlato molto bene dei 4 anni vissuti a Frosinone, meno dei «2 da incubo a Carpi» e ha raccontato di aver seguito la Juve nelle due finali di Champions perse con Allegri: «Con i miei amici siamo andati in auto alla finale di Champions 2015 a Berli­no, subito dopo la promozione con il Frosinone. A Cardiff andò perfino peggio: arrivati lì, sco­primmo che i nostri biglietti era­no falsi. Non bastavano le 4 pap­pine del Real, ma stavamo anche perdendo pure il volo di ritorno da Londra. In aeroporto ci diede­ro un passaggio in minicar altri due italiani, in ritardo: erano Scamarcio e Raul Bova!». E sulla, eventuale, prossima non ha dubbi: «Certo che vado, ma prima non mi perdo Old Trafford. Se poi vado a Madrid e perdiamo di nuovo in finale, allora a quel punto la Juve fa bene a definirmi “persona non gradita”».

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