2018

Hamsik ricorda: «Battemmo la Juve e davamo già nostro lo Scudetto…»

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Juventus-Napoli: nella sua autobiografia, uscita poco prima del big match di oggi, Hamsik torna allo scontro che lo scorso anno portò gli azzurri ad un soffio dall’impresa contro i bianconeri…

L’ultima volta di Juventus-Napoli fu indimenticabile in casa azzurra: la scorsa stagione, sul finale di campionato, la vittoria azzurra all’Allianz Stadium portò i partenopei davvero ad un passo dallo Scudetto. Una partita che segnò le sorti incredibili della squadra partenopea, praticamente ad un soffio dai bianconeri, reduci da un periodo decisamente negativo, con poche partite ancora da giocare. In molti si convinsero che quello potesse essere davvero il momento giusto della storia partenopea, compreso il capitano Marek Hamsik che in un estratto della propria biografia uscita qualche giorno fa, ricorda: «Kalidou Koulibaly staccò in cielo e incornò l’1-0. È stata la serata più bella da quando sono a Napoli. Ma, con il senno di poi, da quella partita c’è un solo insegnamento da trarre. Sì, avevamo battuto la Juve, ma non avevamo vinto niente». Momenti di gioia, amara però col senno del poi…

«L’euforia ci ha tolto concentrazione per il finale di stagione e così abbiamo mancato il traguardo. Eppure quella notte eravamo tutti convinti che finalmente lo Scudetto sarebbe stato nostro, che Napoli lo avrebbe ritrovato dopo trent’anni. In aereo sapevamo che la città ci avrebbero accolto in festa, ci sentivamo invincibili. E c’era persino chi pensava già alla prossima stagione – scrive ancora Hamsik nel proprio libro – . “Non abbiamo ancora vinto niente”: la voce di Maurizio Sarri provò a riportarci sulla terra, ma nessuno di noi la ascoltò veramente. E se fosse stato quello il momento fatale che ci ha fatto perdere lo Scudetto? Dopo la sconfitta per 3-0 contro la Fiorentina è stato fin troppo facile chiederselo». Un monito in vista di oggi.


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