Bilancio Inter: il debito sta sparendo ma a gennaio tutto dipende da Joao Mario

Buone notizie per il club nerazzurro. Bilancio Inter: il debito è quasi sparito. Attenzione però alla UEFA e al Fair Play Finanziario

L’Inter è nelle mani di Steven Zhang che ha assunto pieni poteri e sorride grazie alla gestione oculata di Erick Thohir e mister Zhang Jindong. In soli 3 anni il debito del club interista è sceso sensibilmente: si è passati da -140 milioni di euro a ‘soli’ – 24 milioni di euro. Nel 2015 l’Inter era scesa a patti con la UEFA, accettando il ‘settlement agreement‘, un percorso di 4 anni per sistemare i conti e l’obiettivo iniziale è stato centrato perché l’Inter ha chiuso il 2015/2016 con un passivo inferiore ai 30 milioni e ha centrato il secondo perché chiuderà in pareggio al 30 giugno del 2017. Oggi andrà in scena l’Assemblea dei Soci che approverà il bilancio che, scontando i costi per Inter Campus, strutture e settore giovanile, si azzera per la UEFA.

L’Inter sta rientrando dunque nei paletti imposti dalla UEFA ma il percorso del club interista verrà valutato anche in questa stagione. A gennaio, proprio per questo motivo, non verranno fatte grosse spese. Tutto potrebbe cambiare in caso di una importante cessione e in questo caso, l’indiziato numero uno a dire addio all’Inter, sembra essere Joao Mario. Il portoghese potrebbe essere ceduto al PSG per una cifra notevole, superiore ai 30 milioni di euro e in questo modo potrebbe permettere all’Inter di operare, senza grossi vincoli, sul mercato di gennaio.