2016
Di Biagio: «Soffro ancora per il 5 maggio»
Le parole di Gigi Di Biagio, allenatore della Nazionale azzurra Under 21
Gigi Di Biagio, commissario tecnico della Nazionale azzurra Under 21, si è concesso in una lunga intervista a Il Corriere dello Sport, in cui ha affrontato tantissimi argomenti, cominciando dal proprio esordo con la maglia della Lazio, squadra della quale era tifoso, dove rimase solo un anno, prima di essere venduto: «Quando mi vendettero al Monza, mi dispiacque molto, pensavo che mi stessero trattando male. Per com’è andata il danno è stato loro». Il ct ha cambiato tante squadre e quindi tanti allenatori, ma sono 3 quelli che gli sono rimasti nel cuore, ovvero Zeman, Lippi e Mazzone.
DI BIAGIO CONTINUA – L’argomento poi si sposta sulla nazionale e su quel rigore sbagliato ai mondiali del 1998: «E’ una croce che mi porto addosso, spesso offusca tutto ciò che di buono ho fatto». Il ricordo più brutto per l’ex centrocampista, però, non è quel rigore: «Il 5 maggio? Ancora ci soffro. Avrei voluto vincere lo scudetto con l’Inter nella mia città. Avevo anche segnato, poi tutto crollò». Infine l’ex Inter racconta del suo rapporto con Ventura, ct della nazionale maggiore: «Abbiamo un rapporto perfetto. E’ un grande allenatore ed un mastro di calcio».