Bettinelli: «Se avessimo pareggiato nessuno avrebbe comunque gridato allo scandalo».

Il tecnico del Varese parla dopo la sconfitta di Catania

Dopo un primo tempo senza sussulti, non riesce nella ripresa la rimonta al Varese di Stefano Bettinelli, costretto ad arrendersi alla doppia marcatura del Catania nella prima frazione di gioco. Subito dopo il fischi finale del match del Massimino, il tecnico dei lombardi è intervenuto in sala stampa per commentare la sfida contro gli etnei. Queste le parole di Bettinelli raccolte da CalcioNews24.com: «La gara si è sbloccata grazie ad una prodezza di Calaiò. Nel primo tempo il Catania ha legittimato il vantaggio ed il gioco. Negli spogliatoi ho parlato ai ragazzi, pregandoli di tornare in campo con più determinazione ed aggressività, e così è stato. A parte qualche errore per eccesso di leziosità, abbiamo giocato con più efficacia. Nonostante il Catania abbia avuto occasioni importanti, ci siamo dimostrati all’altezza».

UNA SCONFITTA INDOLORE: «Per noi è stato un esame importante aver giocato alla pari contro una grande come la formazione etnea, specie giocando a Catania. Nella mia squadra tutti i giocatori hanno lo stesso valore. Non mi piace parlare delle tante assenze. Credo che a fare la differenza è sempre chi va in campo, non chi sta fuori. Siamo andati in campo per provare a giocarci la partita, anche a costo di pagare l’inesperienza. A me piace un calcio garibaldino e gradevole da vedere. Se avessimo pareggiato nessuno avrebbe comunque gridato allo scandalo».

Dal nostro corrispondente

Andrea Mazzeo