Nonostante il pareggio strappato nel finale dai partenopei i giocatori della formazione turca nutrono ancora qualche speranza di qualificarsi agli ottavi di finale di Champions

Ieri sera ad Istanbul contro il Besiktas per il Napoli è stata una partita tutt’altro che semplice. I partenopei, che avevano già sofferto in casa, perdendo 2-3 nella gara d’andata al San Paolo, sono passati in svantaggio quando mancavano appena nove minuti di gioco allo scadere del tempo regolamentare. Il rigore causato dal fallo di mano in area di Maksimovic, poi trasformato da Quaresma sembrava aver spianato la strada ad un’altra vittoria della formazione turca, tuttavia, Marek Hamsik è riuscito a pareggiare appena tre giri d’orologio più tardi, evitando in tal modo una sconfitta che poteva complicare la strada per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, visto anche il successo del Benfica sulla Dinamo Kiev, nell’altra sfida del gruppo B.

REAZIONE DA GRANDE SQUADRA – Gli uomini di Sarri in questo avvio di stagione, pur mostrando un bel calcio, hanno raccolto qualche delusione di troppo, lasciando intendere di avere qualche problema a livello di autostima o comunque poca consapevolezza dell’enorme potenziale a loro disposizione. Dopo ieri sera, però, Sarri può sorridere poiché i suoi ragazzi sono riusciti a riequilibrare una situazione di svantaggio contro un avversario ostico, con tempo e tifo infernale a proprio sfavore. A certificare la reazione da grande squadra dei partenopei, le parole di Quaresma e Ozyakup a fine partita. «Quella azzurra è una grande squadra – ha dichiarato il portoghese -. E’ stato un match difficile per noi ma abbiamo avuto diverse occasioni per vincerlo. Il pareggio, però, ci permette comunque di continuare a sperare nella qualificazione». Sulla stessa linea del Trivela il centrocampista turco: «Conoscevamo la forza degli azzurri, purtroppo il loro gol ci ha sconvolto. Ora ci aspettano altre due gare importanti, e abbiamo ancora grandi speranze di passare il turno».