L’ex arbitro conferma la tesi di Moggi

Presso il Tribunale di Milano ieri mattina è andata in scena una nuova udienza per la causa di diffamazione intentata da Gianfelice Facchetti nei confronti di Luciano Moggi per quanto dichiarato dall’ex direttore generale della Juventus il 25 ottobre 2010 durante la trasmissione “Notti Magiche”. Moggi all’epoca affermò che Giacinto Facchetti, che era presidente dell’Inter, parlava con i designatori arbitrali, rievocando un episodio legato alla sfida di Coppa Italia fra Cagliari e Inter della stagione 2004/05. Sono stati chiamati a testimoniare dagli avvocati di Moggi l’ex patron nerazzurro Massimo Moratti, Javier Zanetti, gli ex designatori Pairetto e Bergamo e gli ex arbitri De Santis e Bertini. Moratti, che ha inviato un certificato medico, non si è presentato, come De Santis e Bergamo, mentre è durato poco l’interrogatorio di Zanetti, perché l’argentino, che era ospite a “Notti magiche”, ha affermato di non ricordare.

INTERROGATORI – L’ex fischietto Bertini, invece, ha ricordi nitidi: «Prima della gara Facchetti venne nel mio spogliatoio dove erano presenti gli assistenti e gli ispettori federali e mi disse che avevo arbitrato 12 volte l’Inter con 4 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. Mi fece una battuta, dicendomi di correggere la casella delle vittorie. A fine partita un guardalinee mi fece notare che era stata una battuta infelice e raccontai telefonicamente l’episodio al designatore Bergamo», ha dichiarato Bertini, come riportato da Tuttosport. L’ex designatore arbitrale Pierluigi Pairetto ha, invece, spiegato: «Con Facchetti, come con tanti altri presidenti e direttori sportivi, parlavamo delle griglie per i sorteggi degli arbitri. Mi chiamava per sapere chi avevamo intenzione di inserire nelle griglie, erano colloqui sereni, tranquilli, senza malizia», riporta La Gazzetta dello Sport.