Mauro Berruto (PD): «Emendamento Mulé, una dichiarazione di GUERRA della Serie A. LUI vuole più di 3 mandati dei presidenti federali… C'è una STRADA per rilanciare il calcio italiano» - Calcio News 24
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Mauro Berruto (PD): «Emendamento Mulé, una dichiarazione di GUERRA della Serie A. LUI vuole più di 3 mandati dei presidenti federali… C’è una STRADA per rilanciare il calcio italiano»

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Il deputato del PD Mauro Berruto è intervenuto per parlare dell’emendamento Mulé relativa al campionato Serie A

Mauro Berruto è un deputato del PD che conosce bene lo sport essendo stato per molti anni una figura di spicco nella pallavolo italiana, dove ha ricoperto il ruolo di Commissario Tecnico. Al Corriere dello Sport ha concesso un’intervista sull’emendamento Mulé e i riflessi avuti in questi giorni sul nostro calcio.

L’APPROVAZIONE ALLA CAMERA DELL’EMENDAMENTO – «Diverte che ci sia una narrazione sul fatto che questo sia stato uno straordinario risultato, in grado di aprire un futuro diverso. La realtà dei fatti dice che è stata una battuta in ritirata, con la coda tra le gambe, rispetto a un emendamento che nella prima versione era molto aggressivo. Anzi, era una autentica dichiarazione di guerra a una federazione da parte della Serie A».

LA MONTAGNA HA PARTORITO IL TOPOLINO – «Un topolino è fin troppo. Non so quale animale più piccolo vogliamo scegliere, ma la versione finale è più che omeopatica. Si tratta di un mero indirizzo, fa sorridere chi lo sventola come la rivoluzione. E capisco che la brutta figura debba essere giustificata perché di questo si tratta. Sia verso lo sport italiano sia verso lo sport internazionale, considerando l’intervento di Fifa e Uefa».

MULÉ PARLA DI UN CALCIO ITALIANO DA MEDIOEVO – «Questo esercizio di potere e questa prepotenza istituzionale non ci portano da nessuna parte. Mulé dimentica che nello stesso decreto del suo emendamento c’era un altro emendamento, a mia prima firma, che riguardava la riforma del sistema elettorale delle federazioni sportive sulla base di principi democratici. Tra questi il limite massimo dei tre mandati per i presidenti federali. Eppure il suo partito pochi mesi fa ha votato un emendamento per prolungare oltre il terzo i mandati dei presidenti federali. Allora chi difende un sistema medievale, io o lui?».

C’É SPAZIO PER RILANCIARE IL NOSTRO CALCIO – «Sì, ma a patto di far partire un sano confronto interno tra Lega e Federazione. Non agitando la sciabola degli emendamenti, dei decreti legge e delle regole imposte dalla politica»