2017
Berlusconi difende Donnarumma: «Non giudicatelo, non è un politico…»
L’ex presidente del Milan Silvio Berlusconi torna sul caso Donnarumma e lo difende: «I politici sono i veri traditori»
«I calciatori sono professionisti, fa parte della loro professione cambiare squadra. Donnarumma è un bravissimo ragazzo di 18 anni che si trova davanti a scelte difficili e con somme importanti. Non bisogna giudicarlo male», così l’ex presidente del Milan Silvio Berlusconi torna sul caso del mancato rinnovo del giovane portiere italiano che sta infiammando queste settimane di mercato. Il Cavaliere è stato intervistato a “L’aria che tira”, trasmissione di La7, dove ha paragonato la situazione di Donnarumma a quella dei politici che cambiano schieramento: «Sono stati 500 i politici che hanno cambiato casacca in questa legislatura sovvertendo il voto degli italiani. Sono loro i veri traditori».
Già nei giorni scorsi Berlusconi si era occupato del caso Donnarumma e ha garantito che se ci fosse stato lui al comando questa situazione non si sarebbe verificata. Intanto prosegue il dialogo tra la società e la famiglia di Gigio. Ieri un incontro con l’allenatore Vincenzo Montella ha riacceso le speranze di molti tifosi rossoneri che sperano di veder rientrare la crisi tra il portiere e la società. Intanto il Real Madrid resta alla finestra in attesa di capire come si definirà la situazione: gli spagnoli sarebbero ben contenti di tesserarlo a gennaio per 0 euro ma nel caso in cui si rendesse necessario non si farebbero scappare l’occasione anche di fare un’offerta al Milan.