Intervistato ai microfoni di “TuttoSport”, l’ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha parlato di numerose tematiche inerenti i rossoneri. Altre parole che si aggiungono a quelle pronunciate per quanto riguarda la posizione di Pato, mentre sull’arrivo di Tevez spiega: “Leonardo ci frega Tevez? Leonardo è il PSG, il PSG è il Qatar e noi i soldi del Qatar non li abbiamo. Abbiamo già  fatto delle follie… Se potrebbe arrivare qualcun altro? No, anche perchè abbiamo un signor Pippo Inzaghi, che si sente forte, determinato. Gli ho parlato proprio l’altro giorno e l’ho detto anche ad Allegri. La sua mezz’ora di altissimo livello la può ancora fare. Io lo vorrei ancora nella prossima lista Champions. E poi abbiamo delle possibilità  anche di riavere Cassano, ho parlato l’altra sera con i medici. Mi hanno dato speranze per fine gennaio. Alla luce del decorso che ha, il medico principale curante mi ha detto che non esclude la possibilità  di tornare in campo ad allenarsi a fine gennaio”.

Sentito poi in merito al passaggio di Pirlo alla Juventus ed un possibile rimorso: “Pirlo è importante in ogni squadra in cui gioca, porta geometria. Pentito di averlo dato via? Pirlo è andato via con dispiacere suo e nostro, ma ha avuto un’offerta di tre anni di contratto. Un’offerta che il Milan ha ritenuto di non poter fare. Ma noi gli vogliamo bene, lo sosteniamo”.

Porte aperte invece per Ricardo Kakà  in rossonero: “Ritorno di Kakà ? Mi ha detto, e non una sola volta, che gli piacerebbe chiudere la carriera nel Milan. Kakà  dal punto di vista personale è un uomo straordinario, da lpunto di vista atletico è un uomo con grandi qualità . Al Milan sarebbe sempre il benvenuto. Kakà  da noi troverebbe sempre le porte spalancate. Nel tridente? Sì, sì, come numero ’10’. Come uomo dietro alle punte”.

Qualche battuta anche sul tanto atteso rinnovo di Allegri: “Galliani e Allegri stanno parlando. La discussione verte su quello che gli verrà  dato come stipendio base e quello che invece verrà  somministrato come premi al persguimento dell’obiettivo. Che Allegri debba essere confermato è fuori discussione, troveranno un accordo economico”.

Infine, esclusa una cessione per Thiago Silva: “Non abbiamo ipotesi di indebolimento della rosa. Poi domani tutto può succedere, certo che la mia famiglia in un momento nel quale si contraggono le entrate, fa sacrifici importanti. Va al di là  del calcio, è il nostro ruolo nella Milano che ci ha dato successo. Il calcio è vita, ciò che significa lotta, conquista del primato, valori della lealtà . Qualcosa in cui la nostra famiglia si riconosce”.