L’intervento di Berlusconi inerente alla serie di risultati positivi del Milan da quando Rino Gattuso ha preso il posto di Vincenzo Montella. Ma non mancano le frecciatine…

L’ex proprietario del Milan, Silvio Berlusconi, si congratula con Rino Gattuso per i risultati ottenuti ma non gli risparmia qualche piccolina frecciatina sul modulo di gioco. Queste le parole rilasciata a RTL 102.5: «Sono molto affezionato a Rino Gattuso, gli voglio molto bene, ha dentro quella volontà di affermazione che è una missione. Quella voglia di scendere in campo per giocare bene, per vincere convincendo, insomma, quella che era poi la missione che gli avevo dato di far entrare nel cuore e nella mente dei ragazzi del Milan. Lui porta avanti benissimo quello che è stato un fondamentale per le affermazioni che il Milan ha avuto in tutti gli anni della mia presidenza».

Prosegue Berlusconi nelle sue dichiarazioni: «Non sono d’accordo con lui solamente sul modulo di gioco e non sono riuscito a convincerlo che il Milan per vincere non deve giocare con una punta ma con due punte e dietro una mezzala alla Kakà. Abbiamo in casa tante punte anche perché i giovani che provengono dal vivaio funzionano bene. Inoltre abbiamo una seconda punta straordinaria ed eccezionale che si chiama Suso: lui è un calciatore incredibile, quando gli danno il pallone è capace di scartare tre avversari, ma se viene relegato ad ala come adesso, dopo che ha scartato gli avversari, si trova lontano dall’area di rigore e non può mettere in pratica il suo tiro fulminante che da dentro l’area potrebbe portare tanti gol».