Berlusconi: la campagna elettorale non passa dal Milan

Il Milan non attira più voti…

Il Milan non è più l’arma da campagna elettorale che ha usato fino a poco tempo fa Silvio Berlusconi, adesso le cose paiono essere parecchio cambiate. Berlusconi infatti si è accorto che in questo momento storico non riesce a cambiare l’umore dei suoi elettori (o quelli delle liste che l’ex Premier appoggia) in base alla campagna acquisti del Milan o ai risultati dei rossoneri, un cavallo di battaglia ormai da ventidue anni, ovvero dalla famosa discesa in campo dello stesso Berlusconi.

I VOTI – Il Milan non attira più e quindi è un motivo in aggiunta per cedere la società rossonera, anche se c’è chi ha avuto da ridire sul fatto che Berlusconi abbia l’ultima parola sulla cessione: le elezioni per il nuovo sindaco di Milano, a regola, dovrebbero esserci prima della chiusura dell’affare con i cinesi e c’è chi ha visto in questa discrepanza di date l’ennesima mossa elettorale del Cavaliere. Fatto sta che, come riporta Libero, il Milan non porta più voti e Berlusconi a questo ha fatto caso…