2017
Berisha attacca la Lazio: «Non mi hanno dato fiducia»
Il portiere dell’Atalanta, Etrit Berisha, ha parlato dell’annata della Dea, della Lazio, di Strakosha, dell’Albania e di tanto altro ancora
L’Atalanta è la rivelazione della stagione ed Etrit Berisha ha trovato la sua consacrazione. Dopo alcune annate passate alla Lazio a fare da riserva a Marchetti, il portiere albanese ha trovato la giusta continuità a Bergamo, soffiando il posto a Sportiello. Il portiere ha parlato a “La Gazzetta dello Sport” dell’inizio della sua avventura da portiere: «Amavo il pallone, giocavo da centrocampista di sinistra. Un giorno il portiere si fece male, l’allenatore schierò me in porta e non sono più uscito: avevo dieci anni.Fu merito di Albert Bunjaku, attuale c.t. del Kosovo». Poi il portiere ha parlato della sua avventura in Italia: «Sono soddisfatto della mia avventura alla Lazio, se avessi avuto più fiducia avrei fatto di più. In estate dovevo cambiare. Ho parlato con Sartori e Gasperini e ho sentito subito la loro fiducia. Il mister mi ha detto che avrebbe giocato chi lo meritava di più: questo mi bastava. Io ho conquistato un posto con il lavoro quotidiano e le prestazioni in campionato. Abbiamo fame, desideriamo essere protagonisti in Serie A. Restano otto partite per raggiungere l’obiettivo. Futuro? Mi piacerebbe restare. Strakosha? Sta facendo bene, è bravo, è il futuro della Nazionale. Rigori? Ne ho tirati 5 ma il Papu non me lo lascerebbe mai fare».