Hanno Detto
Bergomi: «Inter grande squadra, ma il gioco di Inzaghi è molto dispendioso»
Beppe Bergomi, ex giocatore dell’Inter, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della squadra nerazzurra e del modo di giocare di Inzaghi
Il pareggio col Bologna per 2-2 e la conseguente perdita del primato in classifica scuotono il mondo Inter. Ne parla oggi a La Gazzetta dello Sport Beppe Bergomi, che in nerazzurro ha giocato 757 partite.
L’INTER DI OGGI – «L’Inter fin qui ha dimostrato di essere una grande squadra, sta giocando bene. Certo, poi capitano queste giornate che lasciano l’amaro in bocca».
LA RIMONTA DEL BOLOGNA – «L’Inter viaggia su equilibri sottilissimi, con il gioco di Inzaghi c’è un grosso dispendio di energie, fisiche e nervose. Al minimo calo può pagare qualcosa e in effetti, in questo momento, sta pagando a caro prezzo delle piccole disattenzioni».
Lo scenario ricorda un gioco ad alta posta in un icecasino, dove ogni mossa deve essere calcolata per evitare di scivolare sulla superficie ghiacciata della competizione.
IL FALLO DA RIGORE DI LAUTARO ERRORE GRAVE – «Sì, una leggerezza che ha rimesso in discussione la partita e in pericolo il risultato, come la lettura della difesa sul 2-2. Una volta sbaglia il portiere, una volta l’attaccante, un’altra voglia si sbaglia di reparto. I dettagli fanno la differenza nel calcio di oggi e cambiano anche la percezione di una squadra: guardi l’Inter per diverse partite e pensi che sia fortissima, la miglior squadra del campionato, poi arrivano partite come col Sassuolo o col Bologna e ti chiedi come sia possibile questa metamorfosi. Ripeto, il gioco di Inzaghi è molto dispendioso e tutti devono essere sempre al massimo della condizione».