2014
Benitez sotto accusa, Higuain furioso
Insoddisfazione dell’ambiente e del presidente De Laurentiis
NAPOLI BENITEZ – Napoli inguardabile e senza logica al Friuli, finché non sono entrati i titolari, che però non sono riusciti ad imprimere la svolta. Inspiegabile la scelta di Rafael Benitez di puntare sul turnover dopo l’impegno in Europa League, quando siamo alla terza giornata, così come quella di puntare su due incontristi come Gargano e David Lopez, togliendo fantasia al centrocampo, privo dell’infortunato Jorginho e del febbricitante Inler, o su Zuniga nel terzetto offensivo, visto che da due anni agisce da terzino sinistro, ignorando Mertens e puntando su Michu centrale? Comprensibile il malcontento generale in tutto l’ambiente Napoli, così come l’insoddisfazione di Aurelio De Laurentiis, che non l’ha presa bene. Non si registrava peggior inizio di campionato dal 2009/10. Non è da escludere, secondo La Gazzetta dello Sport, che il tecnico spagnolo venga convocato per render conto della sconfitta.
BOCCHE CUCITE – La posizione di Benitez non è più solida, ma non c’entra nulla la presenza di Reja in tribuna. Spazzate via in un mese tutte le certezze e alla fine Benitez, autore di un grave errore di valutazione complessivo, potrebbe essere ricordato come Walter Mazzarri, cioè l’allenatore del “turnover ammazzasogni”. Deluso Gonzalo Higuain, ma anche arrabbiato: ha imprecato contro tutto e tutti l’attaccante argentino entrando negli spogliatoi. Se l’è presa con l’arbitro Tagliavento, che avrebbe concesso troppo ai difensore dell’Udinese, ma si tratta di una valutazione che non può giustificare la prestazione generale. L’insofferenza del Pipita non è nuova, ma intanto la società ha ordinato il silenzio stampa.