Rafa Benitez è tornato ancora una volta a parlare dei medici dell’Inter. Stando a quanto rivelato dallo spagnolo ai microfoni di “Marca”, lo staff nerazzurro è stato uno dei punti determinanti per il suo esonero, come riporta il Corriere dello Sport: “Sul tema degli infortuni e delle ricadute all’Inter vorrei evidenÃ?­ziare alcuni dati per non essere frainteso: l’80% degli infortunati aveva avuto lesioni uguali o simili nei due anni precedenti. Il mio staff e io inoltre non controllavamo il lavoro del medico e del suo preparatore atletico. Le terapie e la fase di recupero non la seguivamo noi. Dopo che siamo andati via dall’Inter, in un mese ci soÃ?­no stati altri 8 infortuni muÃ?­scolari. Sono sicuro che a RoÃ?­berto Mancini tutto quello che ho detto suonerà  familiare. Alcuni giocatori si soÃ?­no impegnati di più, altri di meno, ma succede dopo un’annata con tanÃ?­te vittorie. Perchè sono stato esonerato soÃ?­lo a fine dicembre dopo che se ne parlava già  un mese e mezzo prima? Perchè MoratÃ?­ti sapeva come lavoravamo e le difficoltà  che incontravamo giorno dopo giorno. SpeÃ?­rava che le cose andassero bene, ma non c’erano le condizioni per andare avanti, coÃ?­sì siamo arrivati a un accordo per la rescisÃ?­sione. La mia avventura era iniziata discreÃ?­tamente e giocavamo bene, ma gli infortuÃ?­ni hanno cambiato un po’ tutto, comprese le dinamiche interne. E settimana dopo settiÃ?­mana si cambiava opinione su di noi a seconda del risulÃ?­tato della partita… Perchè non ho avuto acquisti in estaÃ?­te? Non lo so e sono stato io il primo ad essere sorpreso. Non ci potevo credere: ad agosto mi avevano chiesto un progetto per migliorare la squadra, io l’ho messo per iscritto e ai dirigenti è piaciuto, ma non è stato attuato”.