2009
Benitez: “Non vado a Madrid, per ora. Sull’Inter dico…”
Intervistato da Radio Nacional de Espaà±a, Rafa Benitez, ex allenatore dell’Inter, ha rilasciato alcune dichiarazioni per analizzare il suo recente passato e per quindi toccare anche il tema relativo ad un suo prossimo futuro su una panchina europea: “In inghilterra ho imparato a lavorare anche senza soldi, a vendere un calciatore forte per comprare 2-3 elementi che potrebbero fare discretamente. Lavorare all’Atlètico? Non so quanti soldi potrebbero offrirmi. La cosa più importante resta comunque lavorare. Se c’è un progetto, un metodo di lavoro serio, si può fare. Se c’è una squadra costruita per vincere, con una buona mentalità , chiaro che sia più facile vincere dei titoli. A volte però è più attraente accettare le sfide più difficili. Sono pronto ad allenare in queste condizioni, con campi in terra, sei palloni… credo di sapermi adattare bene, tutto il mondo si adatta. Tuttavia, l’Atlètico Madrid ha già un allenatore, così come il Real Madrid. Non sto parlando con l’Atlètico, ora sono tranquillo e aspetto. Non voglio mettere pressioni a nessuno, quando ci sarà l’opportunità la valuterò. Ho molto rispetto per i miei compagni di lavoro e spero possano restare sulle rispettive panchine a lungo. Con le squadre di Madrid ho un certo tipo di legame, ma ho rispetto per i loro allenatori. Moratti? Non so perchè non mi ha portato gli acquisti che mi aveva garantito. Ho detto che o mi avrebbero comprato dei giocatori, o mi davano in mano la situazione, oppure me ne sarei andato e Moratti ha approvato quest’ultima. Abbiamo vinto la Supercoppa Italiana ed il Mondiale per Club. A gennaio, poi, sono arrivati cinque giocatori, di cui quattro sono titolari…”.