2017
Benevento: tre partite per sperare ancora nella salvezza
Spal, Chievo e Genoa prima del giro di boa diranno molto sulle reali possibilità del Benevento di raggiungere la salvezza
Per rinforzare le speranze di una miracolosa salvezza, il Benevento ha a disposizione tre partite, quelle che portano al giro di boa fino a Gennaio (Spal e Chievo tra le mura amiche del Vigorito, Genoa in trasferta). Di fronte, però, c’è una Spal con un gioco spregiudicato, che mette in campo gente caparbia, combattiva e non vuole rimanere inghiottita nei bassifondi della graduatoria. Contro gli estensi, come affermano in coro i giallorossi: «serve un Benevento col sangue agli occhi». Una gara che ha tutta l’aria di un autentico spareggio salvezza e Roberto De Zerbi lo ripete in continuazione che: «mi piacerebbe chiudere questo girone d’andata con qualche punto utile, per rimanere aggrappati al gruppo delle pericolanti. Battere la Spal significa ridurre il gap nella corsa salvezza nei confronti di chi ci precede. Annientare l’avversaria con una robusta spallata, anche se in difesa stiamo in piena emergenza, ma i miei sanno cosa fare».
All’assenza di Lucioni che lunedì sarà davanti al Tribunale Nazionale Antidoping, s’è aggiunta quella di Antei, che a Villa Stuart è stato sottoposto all’asportazione del calcagno di Haglund e plastica del tendine di Achille (campionato finito). Iemmello ha ripreso il lavoro con i compagni e Lazaar resta ancora in cura in Spagna. Di contro, rientra a pieno regime Ciciretti, che parecchi danno in partenza addirittura con destinazione Inter. Sul fronte arrivi già conclusa l’operazione per il brasiliano Guilherme dal Legia Varsavia (triennale), sulla possibilità dell’arrivo di De Ceglie deciderà De Zerbi. Quella di domani è una gara che per molti versi rappresenta l’ultima spiaggia, in caso di sconfitta le speranze di permanenza nella massima serie si ridurrebbero a lumicino anche se il patron Vigorito continua a dire che «Noi non molleremo, sono fiducioso per il futuro».