2018
Benatia punge: «Higuain qui fa meno gol, ma almeno vince»
Medhi Benatia difende l’attaccante bianconero da chi lo accusa di essere poco incisivo sotto porta. Poi il punto sulla stagione «Un’altra finale di Champions? Si può fare»
Medhi Benatia elogia il suo compagno juventino e respinge al mittente le accuse di chi lo taccia di segnare poco in bianconero: «Higuain è un grande campione perché fa un grande lavoro per la squadra. Ne parlavo proprio con lui, io guardo tutte le partite in Europa e giocatori come Higuain che lavorano così tanto per la squadra ora non ci sono». Poi la frecciatina ai diretti concorrenti per lo scudetto: «Lui ha capito che qui alla Juve magari fa 20 gol ma vince i titoli, dall’altra parte ne ha fatti 36 in un anno ma non ha vinto niente. E questo fa la differenza, sta facendo un lavoro enorme poi che faccia gol o no a me non interessa perché io lo vedo felice quando la squadra vince. Ha voglia di fare gol però sta lavorando tanto, così come gli altri attaccanti».
Sullo scudetto il difensore marocchino non se la sente di tagliare fuori Lazio e Inter nonostante il corposo distacco in classifica: «Ancora no, è presto per dirlo. La Lazio sta facendo molto bene e anche l’Inter è ancora in corsa. Siamo avanti ma non è ancora una corsa a due». Spostando l’attenzione in ambito europeo, Benatia pensa già alla sfida con il Tottenham: «È un avversario di grande qualità. Noi abbiamo le capacità di passare e poi dovremo essere pronti mentalmente perché ora inizia il periodo in cui ci giochiamo la stagione». E se la Juve dovesse passare il turno in Champions: «Le avversarie più temibili sono le solite squadre come il Psg, il Barcellona, il Bayern Monaco e il Real Madrid, che se vuole salvare la stagione deve puntare tutto sulla Champions. Per andare avanti in Europa dobbiamo battere queste». La speranza di un’altra finale è grande: «Già l’anno scorso siamo ci siamo andati e abbiamo mollato nel secondo tempo. Quest’anno siamo più o meno la stessa squadra della scorsa stagione e anzi siamo ancora più forti. Non vedo motivi per cui non dovremmo raggiungere i nostri obiettivi».