La presentazione di Benatia: «Rispetto per tutti, posso dare il mio contributo»

La Juventus ha chiuso in maniera ufficiale l’acquisto di Medhi Benatia dal Bayern Monaco. Lo stesso Benatia va a rinforzare la difesa fortissima della Juventus e oggi in conferenza stampa si è presentato: «Giocare Bayern Monaco – Juventus in un ottavo fu brutto, doveva essere la finale. In quella partita il Bayern vinse magari senza meritare ma la Juventus ha giocato bene. L’obiettivo è di rimanere alla Juve con un livello da top club e secondo me possiamo farcela. Non ho avuto anni facili al Bayern, mi sento più vicino alla mentalità italiana che a quella tedesca».

BENATIA BIANCONERO – «Quello mi ha spinto a tornare e l’offerta della Juventus mi ha spinto a tornare, anche perché da tempo volevo rientrare in Italia. La concorrenza ci sta, se volevo evitarla potevo tornare all’Udinese dove son stato bene ma per quello c’è tempo. Sono contento di avere questi tre mostri come colleghi di difesa e anche di giocare con Rugani, il futuro dell‘Italia» ha continuato Benatia che poi ha aggiunto sui recenti atti di terrorismo in Francia: «Stiamo attraversando un periodo triste in tutto il mondo, sono atti orribili ma non dobbiamo avere paura, sennò non c’è più vita».

BENATIA NUMERO 4 – Infine Benatia ha concluso parlando del suo nuovo numero di maglia (il 4) e dei suoi obiettivi in bianconero: «Darò sempre tutto, massimo rispetto per le scelte dell’allenatore e non ho mai avuto problemi simili. Preferisco a quattro in difesa, ho anche fatto il centrale a destra ma sono a disposizione del mio mister. Penso a lavorare e non a rubare il posto in difesa a nessuno, punto e basta. L’anno scorso ho chiesto la cessione al Bayern, non me lo hanno concesso e ora sono felice di essere approdato qui».