2017
Belotti-Toro, tra i timori sul campo e quelli fuori
Dopo un infortunio che l’ha stoppato, le tante partite giocate e la delusione con l’Italia, Belotti deve pensare al rinnovo
Non sembra più lo stesso: Andrea Belotti, detto il Gallo, non sembra più così tanto felice a Torino, almeno stando a quanto riportato da “Tuttosport”. Quel che è certo è che ci sono stati alcuni problemi in questa prima parte di stagione: l’infortunio che l’ha fermato a ottobre, il recupero frettoloso per rientrare con l’Italia, la delusione della mancata qualificazione a Russia 2018 e infine un digiuno che almeno in A si protrae da sette gare (contando quelle giocate; Belotti è andato a segno in Coppa Italia contro il Carpi). L’ultimo sigillo in campionato è del 20 settembre contro l’Udinese: queste le certezze.
PAURE E RICORDI – Poi ci sono i timori, quello che il quotidiano torinese ricollega al passato. All’esempio di Ciro Immobile, tornato a Torino per rigenerarsi nel giugno 2016 dopo la pessima esperienza di Dortmund e quella incolore di Siviglia. Doveva rimanere, invece andò poi alla Lazio e sappiamo del suo rendimento nell’ultimo anno e mezzo. A Torino si teme che le smorfie di Belotti nascondano qualcosa in più: il rinnovo con l’adeguamento contrattuale stenta a decollare ed è tutto congelato da due mesi. Si attende ancora, nella speranza che qualcosa si sblocchi.