Attentati in Belgio: allenamenti annullati

A rischio anche l’amichevole del prossimo 29 marzo contro il Portogallo

Di nuovo paura. A qualche mese dagli attentati di Parigi, l’Europa è ancora nel terrore per gli attentati occorsi stamani all’aeroporto di Bruxelles, dove alcuni terroristi di matrice islamica (è ormai quasi certo), si sarebbero fatti esplodere provocando per il momento un numero non ancora accertato di vittime (gli ultimi bilanci parlavano di ventitre circa, ma è numero destinato purtroppo inesorabilmente a salire). Panico e paura ovunque, ma la cosa ovviamente non può che riguardare anche il calcio: la nazionale belga, poco fa, ha infatti deciso, in segno di rispetto e lutto, ma anche ovviamente per ragioni di sicurezza, di non allenarsi in vista della prossima amichevole contro il Portogallo, in programma proprio tra qualche giorno (era prevista per il prossimo 29 marzo). In questo momento in Belgio regna la paura: a Bruxelles tutti gli spazi pubblici sono stati chiusi, metropolitana compresa, e lo stato di allerta è stato elevato a quattro in una scala da uno a quattro, quindi il massimo.

BELGIO – PORTOGALLO, RISCHIO ANNULLAMENTO – Anche la stessa partita in programma tra i “Diavoli Rossi” la nazionale di Cristiano Ronaldo è a rischio annullamento a questo punto. Ancora una volta il calcio protagonista, perché la sera degli attentati di Parigi, che colpirono anche lo Stade de France, in cui si giocava l’amichevole tra Francia e Germania, proprio in Belgio si stava giocando l’amichevole tra la nazionale di casa e l’Italia. Uno degli attentatori fuggiti agli attentati parigini, catturato l’altro giorno, Salah Abdeslam, si è poi scoperto essere cresciuto proprio a Bruxelles. In questo momento la autorità belghe stanno discutendo sul da farsi, ma a questo punto gli allenamenti previsti per oggi da parte della nazionale belga sono già stati annullati, come comunicato poco fa dalla stessa federazione, mentre si discute anche sulla possibilità di annullare o posticipare le altre amichevoli in programma in questi giorni. Di certo l’Europa pare piombata di nuovo nel terrore.