Europei
Belgio Slovacchia: i Diavoli Rossi devono diventare GRANDI. LUKAKU come a EURO 2020 con un esordio devastante? C’è una ragione a far pensare di SI’
Oggi in campo Belgio e Slovacchia: la sfida tra due ct italiani e per i diavoli rossi c’è l’obiettivo di andare avanti il più possibile
Il motivo di maggiore interesse di Belgio-Slovacchia è il confronto tra tecnici italiani in panchina: Domenico Tedesco contro Francesco Calzona. Sul campo, ci sarà l’incrocio tra due giocatori che la tifoseria interista considera “traditori”: Lukaku e Skriniar. Ma è anche possibile che i belgi pensino a un’altra cosa, più concreta e al contempo poetica: arrivare più lontano possibile. Perché è dal 1980 che i Diavoli Rossi non arrivano in finale e ne sono passate di generazioni promettenti, che pensavano fosse giunto il momento di arrivare all’appuntamento con la grande Storia.
Nelle ultime due edizioni la corsa si è arrestata ai quarti di finale. Ma nel 2016, l’inizio fu da incubo, con la sconfitta contro gli azzurri di Antonio Conte per 2-0, che obbligò a un girone in rimonta, con la bella chiusura con un 4-0 sull’Ungheria trascinati da un Hazard versione giorni migliori. Molto più agevole il debutto nel 2021, con un 3-0 sulla Russia, con doppietta di Lukaku e dedica pubblica al compagno di squadra Eriksen, che aveva avuto un attacco cardiaco poche ore prima. Ieri il danese ha chiuso il cerchio andando in gol. Chissà se Big Rom ci ha pensato e intende riproporre lo stesso exploit di tre anni fa.