2018

Belgio, il calcio nella bufera: accuse di corruzione e riciclaggio

Pubblicato

su

Un clamoroso scandalo sta scuotendo il Belgio: l’allenatore del Bruges è stato fermato dalla procura federale

Questa mattina i tifosi belga si sono svegliati con uno scandalo che potrebbe minare la credibilità del calcio fiammingo. Una bufera che ha scosso il sistema e che ha portato alla luce un’indagine che coinvolge una dozzina di squadre della Jupiler Pro League (la Serie A belga) tra cui Genk, Anderlecht, Bruges e Standard Liegi. La magistratura indaga su vari reati come il riciclaggio e la corruzione. Su richiesta del giudice istruttore 13 perquisizioni sono state effettuate anche all’estero.

Secondo quanto riportano i media del Belgio tra le persone coinvolte e interrogate ci sono Herman Van Holsbeeck, ex dirigente dell’Anderlecht, l’attuale allenatore del Club Bruges, Ivan Leko, e gli arbitri Bart Vertenten e Sébastien Delferière. L’indagine, cominciata nel 2017, ha messo sotto la lente di ingrandimento alcune partite della stagione di Jupiler League del 2017-2018, che potrebbero essere state combinate. Inoltre, oltre a sospetti di riciclaggio di denaro, gli investigatori stanno esaminando anche alcune commissioni pagate dagli agenti a calciatori e allenatori, mai dichiarate al fisco belga. Pierre François, amministratore delegato della federazione belga, ha reagito a questa ondata di perquisizioni e arresti: «Questo è preoccupante per l’immagine del calcio belga. Sto aspettando di avere maggiori elementi a riguardo prima di aggiungere altro».

Exit mobile version