2017
Il Bayern Monaco attacca Douglas Costa: «E’ un mercenario»
La parentesi tedesca della carriera del brasiliano Douglas Costa non è stata certo memorabile, visto anche il rapporto non florido con la dirigenza del Bayern Monaco
Douglas Costa, arrivato nel 2015 dallo Shaktar Donetsk, incantò in Baviera, mettendo a referto 1 gol e 10 assist in 7 partite di Bundesliga. Poi, come riferisce La Gazzetta dello Sport, l’atteggiamento del brasiliano non piacque alla società: le difficoltà nell’imparare il tedesco hanno finito per spegnere anche le qualità di Costa sul prato verde. A gennaio ci fu il punto di non ritorno, con il forte esterno offensivo che ricevette ricche offerte da Cina ed Europa ma non ottenne l’ok alla cessione dal club tedesco. Il presidente Hoeness rispose per le rime, rifiutando il “ricatto” del calciatore e portando avanti la filosofia societaria: i rinnovi scattano rispettando i tempi e le modalità del Bayern Monaco, e non dei calciatori stessi. Ecco, dunque, una nuova dichiarazione del numero uno del club: «Al Bayern Monaco Douglas Costa nonon ha funzionato perchè è un mercenario. Non ci è piaciuto caratterialmente». Parole, rilasciate a Frankenpost, che hanno già avuto un eco mediatico non indifferente. La Juve, dal canto suo, si augura che la parentesi bianconera della carriera del calciatore sia da ricordare positivamente.