Il calciatore francese, ai microfoni di RMC Sport, ha spiegato i motivi che lo hanno portato a scegliere il Bayern Monaco

Kingsley Coman, calciatore del Bayern Monaco, acquistato quest’estate dalla Juventus, ha parlato ai microfoni di RMC Sport: «Psg? Non ero a mio agio nello spogliatoio, c’erano gruppi separati, anche per la differenza di età. Ecco perché ho scelto di andare via. So che sono stato criticato, ma ho fatto quello che dovevo fare e dove sono ora lo dimostra. Juventus? In bianconero ho potuto giocare di più. In italia si lavorato tanto, c’è uno stile di gioco chiuso, e viste le mie caratteristiche è stato utile per la mia crescita. Evra e Pogba mi hanno aiutato molto. Le prime settimane ero un po’ solo, perché loro erano al mondiale ed io non parlavo bene l’inglese, quindi non è stato semplice. Poi, quando sono tornati, è stato meraviglioso».

SCELTA BAYERN – Il francese ha poi parlato della sua avventura in Germania: «Dopo la scorsa stagione, sapevo che avrei giocato di più con la Juventus. Avevo parlato con Allegri, e mi fece anche entrare nella finale di Champions League, fu una dimostrazione di fiducia. Il modulo di gioco, però, non mi valorizzava, giocavo attaccante e quella non è la mia posizione. E’ stato questo il motivo per cui ho scelto il Bayern: lo stile di gioco adatto a me. Qui, grazie al sistema di Guardiola, faccio meglio di quanto avrei potuto fare con la maglia bianconera. Preferisco sempre la posizione mancina, ma le partite migliori quest’anno le ho fatte a destra. Sogni? Ne ho tanti, ma preferisco tenerli per me…».