2016
Bayern, Ancelotti: «I procuratori sono troppo influenti»
Il tecnico del Bayern Carlo Ancelotti attacca agenti e procuratori: «Hanno troppo potere, i calciatori sono più importanti di tutti, persino di noi allenatori»
Carlo Ancelotti attacca severamente procuratori e agenti dei calciatori che, a suo dire, avrebbero troppo potere. Quando i giocatori sono in vacanza e i campionati sono fermi, chi regge le fila del calcio mondiale fa il brutto e cattivo tempo e questo non va giù all’allenatore del Bayern. «Molti club hanno consegnato troppo potere ad agenti e procuratori, la parte più importante del calcio non sono loro e nemmeno noi allenatori, ma i giocatori».
“LA MIA RABBIA NON SI PUÒ CONTROLLARE” – L’attacco di Carlo Ancelotti contro agenti e procuratori è stato abbastanza aggressivo e secondo lui esistono due tipi di rabbia, quella mentale e quella del cuore, contro la quale non si può fare niente. «A volte i miei giocatori hanno sbagliato e mi sono arrabbiato, in questo caso bisogna parlare in maniera chiara e decisa. La rabbia che viene dal cuore e dai sentimenti io non posso controllarla».